Dopo la prima tappa di presentazione a Mondovì, tocca a Saluzzo ospitare domani, martedì 18 novembre alle 18, nel salone dell'Antico Palazzo Comunale (in salita al Castello) il progetto “Lavoro buono”, la nuova iniziativa nata dalla collaborazione tra Fondazione Industriali ETS, provincia di Cuneo ed enti locali, che permetterà ai Comuni del territorio di aprire candidature per avviare nuovi percorsi di inserimento lavorativo dedicati a persone in condizioni di fragilità sociale. Il progetto è una cooperazione pubblico-privato.
"'Lavoro buono' - sottolinea la presidente Giuliana Cirio - nasce proprio per creare un incontro virtuoso tra offerta e domanda, unendo inclusione sociale e bisogno d’impresa".
Mission della Fondazione costituita da 30 imprese cuneesi e da Confindustria Cuneo è promuovere l’inserimento e il reinserimento lavorativo delle fasce più fragili, la formazione dei giovani, la parità di genere e la cultura d’impresa.
Tra le attività dell'Ente rientrano anche la gestione delle emergenze occupazionali, la promozione del volontariato aziendale e l’integrazione di persone in situazioni di svantaggio, come stranieri o detenuti, attraverso percorsi formativi e lavorativi ad alto impatto sociale.














