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Attualità | 24 ottobre 2019, 09:01

ANCI Piemonte: Michele Pianetta ancora vicepresidente, ma con una delega in più

Riconfermato per un quinquennio il vicesindaco di Villanova Mondovì, che continuerà ad occuparsi dell'innovazione, competenza a cui aggiungerà quella sulle "smart cities". Con lui anche un altro cuneese, il deputato leghista Flavio Gastaldi

ANCI Piemonte: Michele Pianetta ancora vicepresidente, ma con una delega in più

Un altro quinquennio da vicepresidente: Michele Pianetta, vicesindaco di Villanova Mondovì, è stato riconfermato numero 2 di ANCI Piemonte, realtà nella quale affiancherà il nuovo presidente, Andrea Corsaro, primo cittadino di Vercelli.

Insieme a lui, entra nell'organico regionale anche un altro cuneese, il deputato leghista Flavio Gastaldi.

"Da parte mia v'è indubbiamente grande soddisfazione e gratitudine nei confronti del presidente Corsaro, che, pur non conoscendomi personalmente, ha voluto premiare e valorizzare il mio impegno in rappresentanza di tutti coloro che operano nei territori di frontiera", ha commentato Pianetta, il quale ha ricevuto una doppia delega: all'innovazione e alle smart cities ("un settore abbastanza trasversale, che abbraccia grandi tematiche, quali la mobilità, l'energia e i trasporti").

Un traguardo per il cui raggiungimento Michele Pianetta ha voluto estendere il ringraziamento "ai sindaci del territorio, per avermi sempre sostenuto, anche fisicamente in assemblea, e in particolare al primo cittadino di Villanova Mondovì, Michelangelo Turco, il quale mi ha dato totale fiducia nei panni di assessore prima e vicesindaco poi. Questa mia riconferma rappresenta la vittoria di tutta la Giunta villanovese".

Ripercorrendo mentalmente i successi del passato ("i voucher per la banda ultralarga, misura che il Governo sta valutando a livello nazionale, sono frutto di una nostra intuizione"), per ANCI Piemonte è già tempo di parlare di obiettivi futuri: "Personalmente - ha asserito Pianetta - mi concentrerò sulle competenze digitali delle pubbliche amministrazioni e della cittadinanza. L'infrastrutturazione sta andando avanti, ma noi sapremo utilizzare la rete? Dal canto nostro, quindi, ci occuperemo della formazione, come già abbiamo fatto negli ultimi periodi, attraverso l'istituzione di appositi corsi. Non solo: pensiamo anche all'inserimento di tirocinanti in affiancamento ai dipendenti comunali, sulla falsa riga dell'esperimento degli 'angeli del digitale' (clicca qui per approfondire)"

Una sorta di appello involontario al ministro monregalese Fabiana Dadone, a cui, ironia della sorte, è stata assegnata la delega alle Pubbliche Amministrazioni.

Alessandro Nidi

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