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Attualità | 30 ottobre 2018, 17:52

Vigneto Alba: storia, territorio, clima e superfici

Nell'incontro di domenica 4 novembre, organizzato dall’Associazione Cantine di Alba – Winemakers of Alba, verrà effettuata anche un'analisi delle superfici vitate del Comune di Alba

Il presidente dell'Associazione Cantine di Alba – Winemakers of Alba, Roberto Abellonio

Il presidente dell'Associazione Cantine di Alba – Winemakers of Alba, Roberto Abellonio

È in programma questa domenica 4 novembre alle ore 10.30, presso la Sala Riolfo (all'interno del Cortile della Maddalena, con ingresso da via Vittorio Emanuele 19) di Alba), il convegno organizzato dall’associazione “Cantine di Alba” dal titolo "Vigneto Alba: storia, territorio, clima e superfici. Analisi delle superfici vitate del Comune di Alba".

"L’Associazione Cantine di Alba – Winemakers of Alba associa la maggior parte delle cantine che hanno sede nel Comune di Alba e ha come scopi fondativi la condivisione di progetti culturali, la valorizzazione e la promozione del vino, del territorio, delle tradizioni e dell’enogastronomia albesi - afferma il presidente Roberto Abellonio -. Si tratta di obiettivi comuni, che si vogliono conseguire favorendo l’incontro e la conoscenza diretta tra i protagonisti del mondo vinicolo, vignaioli e produttori, ed enti e associazioni, con l’organizzazione di eventi promozionali e culturali sul territorio".

Quella di domenica 4 novembre sarà dunque un’occasione per confrontarsi sulle Doc del Comune di Alba e sulle particolarità e peculiarità del suo territorio, aperta dal saluto istituzionale del sindaco di Alba, Maurizio Marello. Dopo una breve presentazione dell'associazione Cantine di Alba, verranno illustrati i dati relativi alle superfici delle varie Doc nel territorio albese e alla loro evoluzione nel corso degli anni, messi a disposizione da Valoritalia e illustrati dal presidente dell’associazione Roberto Abellonio.

A seguire una breve illustrazione, a cura di Edmondo Bonelli, dell’origine del  territorio delle Langhe, attraverso un’analisi delle differenze pedologiche e microclimatiche delle colline albesi.

Nella seconda parte dell’incontro, dal titolo "Parola ai Consorzi di Tutela", prima di aprire il dibattito, lo spazio sarà dedicato ai quattro consorzi vitivinicoli protagonisti del territorio: il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani (Presidente Matteo Ascheri), il Consorzio per la Tutela dell’Asti (Direttore Giorgio Bosticco), il Consorzio Alta Langa Docg (Presidente Giulio Bava) e il Consorzio di Tutela del Roero (Presidente Francesco Monchiero). 

Pietro Ramunno

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