La stagione della neve è cominciata con un novembre decisamente nevoso, caratterizzato da diverse nevicate che hanno interessato le nostre Alpi, fino a quote collinari.
A circa 2000m si registrano 80-140cm di neve sui settori settentrionali della regione, 30-60cm sui settori occidentali e 30-50cm sui settori meridionali.
Nella giornata di martedi sostenuti rinforzi dei venti hanno rimaneggiato la neve leggera superficiale in quota, determinando oltre il limite del bosco, la formazione di sastrugi e placche da vento, più dure in prossimità delle zone più esposte.
In generale il manto nevoso si presenta ben consolidato, ma in superficie è possibile trovare localizzati lastroni di piccole o medie dimensioni che potrebbero ancora risultare instabili.
E' attesa una ridotta attività valanghiva spontanea, limitata ai pendii più ripidi interessati da nuove deboli precipitazioni. Il distacco provocato continua ad essere legato al forte sovraccarico per la presenza di lastroni duri e compatti. Non si esclude la possibilità di nuovi piccoli lastroni soffici suscettibili al distacco in seguito al passaggio del singolo sciatore.












