13 bambini allestiscono il presepe nella cappella di borgata Torrette, a Casteldelfino

“È stato gettato il seme dell’armonia. Sicuramente in primavera qualcosa avverrà!”.

Sono soddisfatti i promotori del presepe allestito all’interno della cappella di borgata Torrette, a Casteldelfino, in Val Varaita.

Nei giorni scorsi, 13 bambini, “tutti abitanti originari della località” ci rimarcano da Torrette, sotto la supervisione di mamma Elena si sono messi all’opera, allestendo la rappresentazione della Natività.

“Quando un paese di montagna riesce ad avere la forza di superare gli stereotipi, generati da una cultura devota al consumismo, vuol dire che non tutto è perduto! - raccontano dalla borgata, che conta 23 residenti - Sovente il vivere in montagna è una scelta generata dalla consapevolezza, che in fondo non tutti hanno il privilegio di vivere in paradiso”.

Al termine della giornata di “lavoro”, il tradizionale momento conviviale, nel centro culturale, offerto dal Comune di Casteldelfino.

Casteldelfino, ad oggi, conta otto presepi visitabili che, però, sono destinati ad aumentare: “È la partecipazione la cosa più importante. – spiegano gli abitanti - Ognuno può lasciare la propria traccia, senza nessun spirito di competizione”.

Il presepe nella cappella sarà sempre a disposizione dei visitatori, che potranno compiere un “tour” della borgata, partendo dal centro culturale e seguendo le indicazioni.