Giornate impegnative per i volontari del corpo A.I.B. Piemonte, che dall'inizio dell'emergenza idrogeologica stanno intervenendo nelle province piemontesi duramente colpite dall'evento meteorologico. Sin dalle prime criticità emerse sul territorio le squadre si sono attivate coinvolgendo un numero crescente di volontari e mezzi, in un'ottica di proficua collaborazione con le altre forze impegnate.
Proprio nelle province di Cuneo, Verbania e Vercelli gli sforzi si sono concentrati in misura maggiore, e hanno visto l'impiego di 468 volontari e 142 automezzi nella giornata del 3 ottobre, 521 volontari e 185 mezzi in quella del 4 ottobre, 180 volontari e 69 automezzi in quella del 5 ottobre e 150 volontari e 58 automezzi in quella del 6 ottobre, per un totale di 1.319 volontari e 454 automezzi. Agli automezzi vanno aggiunti i mezzi d'opera per movimento terra ed i sistemi di pompaggio.
I volontari sono stati impegnati nello svuotamento dei piani interrati, nella rimozione del fango e nel successivo lavaggio delle vie e piazze, nella pulizia delle aree di pertinenza di scuole e uffici pubblici.
"La nostra attività di sostegno alla popolazione, così duramente colpita, proseguirà sino a quando riusciremo a ritrovare una situazione che si avvicini il più possibile alla normalità anche se siamo consci che ci vorrà del tempo per sanare le ferite più gravi" comunica la direzione regionale.