Stop su tutto il territorio nazionale alla somministrazione del vaccino AstraZeneca. La decisione è stata assunta dall'Agenzia Italiana del Farmaco, in base all'evoluzione degli ultimi avvenimenti e approfondimenti.
I carabinieri del Nas, coordinati dalla Procura di Biella, stanno sequestrando le dosi anti-Covid del lotto ABV5811 AstraZeneca, che l'Unità di crisi della Regione Piemonte ha sospeso ieri dopo la morte di Sandro Tognatti, il docente di clarinetto morto nella sua abitazione di Cossato poche ore dopo l’iniezione del vaccino AstraZeneca.
L'Aifa ha ora stabilito di estendere a tutta l'Italia il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca. Si tratta di un provvedimento assunto "in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell'Ema", l’ente di sorveglianza europeo, attesi per giovedì prossimo.
Provvedimenti simili sono stati adottati in altri Paesi europei.
L’Agenzia del Farmaco fa anche sapere che "renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose".
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