"Gli abitanti sono stanchi, esasperati e demoralizzati, la situazione è sempre più grave e si sta allargando. La parola emergenza non è eccessiva perché cresce lo spaccio e aumentano i bivacchi e le risse, anche vicino alle aree giochi. Va affrontata con la partecipazione di tutti i soggetti che, insieme, possono contribuire a risolverla".
Così si legge nel post di Facebook con cui Giancarlo Boselli - capogruppo degli 'Indipendenti' nel consiglio comunale di Cuneo - ha annunciato la richiesta ufficiale di organizzazione di un consiglio comunale aperto, rivolta al presidente del consiglio Marco Vernetti.
A muovere la richiesta, ovviamente, la situazione relativa al degrado del quartiere Cuneo centro e, nello specifico, delle aree di corso Giolitti, del Movicentro e della stazione ferroviaria di Cuneo.
La convocazione del consiglio comunale aperto è stata richiesta per il mese di ottobre. L'occasione permetterebbe alla popolazione e ai soggetti che vivono e operano nella zona, secondo il consigliere, di portare il proprio contributo alla discussione di problematiche molto gravi.
La richiesta inoltrata da Boselli segue di appena un giorno la firma, da parte della sindaca Patrizia Manassero, dell'ordinanza che in quelle stesse aree vieta il consumo e la vendita per asporto di bevande alcoliche.