![Rapporto Cuneo 2023, l'export traina l'economia della Granda: "Un territorio che coniuga al meglio globale e locale"](https://www.targatocn.it/typo3temp/pics/r_530a518e7e.jpg "Rapporto Cuneo 2023, l'export traina l'economia della Granda: "Un territorio che coniuga al meglio globale e locale"")
Al centro del contenzioso tra il Comune di Cuneo e l’azienda bresciana BBS Srl – dal 1997 nel campo della tecnologia multimediale votata al marketing territoriale – c’è il progetto d’installazione di una ventina di paline intelligenti alle fermate degli autobus della città pensato dall’ente per poter rendere l’attesa del mezzo di trasporto pubblico più utile e interessante (con informazioni varie ed eventuali relative al territorio).
Doppio ricorso da parte dell'azienda
L’installazione è stata oggetto nell’agosto 2023 di una gara d’appalto che – stando a quanto comunicato dal Comune il settembre successivo - ha visto Enel X Italia Srl prima classificata e la BBS in seconda posizione. Un risultato che ha ben poco convinto la società a responsabilità limitata bresciana, che si è rivolta al TAR del Piemonte denunciando l’illegittimità dell’ordinanza di affidamento e chiedendone lo stralcio.
Il TAR ha però rigettato il ricorso della BBS, come comunicato il 29 dicembre scorso. Fatto che ha spinto l’azienda ad appellarsi al Consiglio di Stato (che ha evitato però di accogliere l’istanza d’urgenza).
A fine gennaio il pronunciamento definitivo
Per far fronte a questo secondo appello il Comune di Cuneo – con determina di giunta datata allo scorso 4 gennaio – ha deciso di fare affidamento allo studio Barosio di Torino, che già si era schierato a difesa dell’ente durante il precedente ricorso al TAR (e che sta seguendo, anche, il contenzioso legale di prossima conclusione con la Tettoia Vinaj Srl).
“Il progetto è stato realizzato nell’ambito del Bando Periferie e arriva dal precedente mandato – ha specificato l’assessore Andrea Girard - . L’idea è quella di fornire un servizio d’informazione integrato e di realizzare paline dotate di illuminazione notturna automatizzata, lettura per non vedenti, ingrandimento per ipovedenti, pulsante di SOS, integrazione con il servizio di videosorveglianza e possibilità di ricarica per dispositivi mobili ed e-bike”.
Il pronunciamento definitivo del Consiglio di Stato avverrà il 25 gennaio prossimo.
