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Volley | 07 maggio 2024, 19:28

Volley A2M. Chi parte e chi resta nella squadra di Cuneo: il pagellone della stagione

Mentre la società nel fine settimana è impegnata con l'organizzazione della Final Four di Coppa Italia, a tenere banco è il mercato. Dopo il clamoroso arrivo di Giulio Pinali, alla corte di Matteo Battocchio sono attese altre importanti pedine

Chi parte e chi resta nelle file di Cuneo? I voti in pagella della stagione per gli uomini di Battocchio

Chi parte e chi resta nelle file di Cuneo? I voti in pagella della stagione per gli uomini di Battocchio

Calato il sipario sulla stagione, come ogni anno a tenere viva l'attenzione di stampa e tifosi durante le prossime settimane sarà il mercato.

Che per Cuneo è iniziato col botto: di ieri (lunedì 6 maggio) l'anticipazione di Targatocn circa l'arrivo dell'opposto azzurro Giulio Pinali. Un gran colpo per la società del presidente Gabriele Costamagna. E non sarà l'unico.

Chi parte e chi resta della formazione di quest'anno?

Iniziamo col dire che, nonostante la delusione per non essere riusciti a centrare nessuno dei due obiettivi, Finale playoff e Final Four di Coppa Italia, il bilancio complessivo della squadra a nostro avviso merita la sufficienza piena. Il voto complessivo alla squadra di Matteo Battocchio è 6,5.

Passando ai singoli, partiamo dal reparto palleggiatori.

Su Daniele Sottile c'è davvero poco da dire: il 17 agosto compirà 45 anni, ma nelle gambe e nel fisico è sempre un ragazzino. Le doti restano immutate: sono state pochissime le volte che lo abbiamo visto in affanno, anche nei momenti in cui riferimenti ne aveva davvero pochi. Il suo voto è 7+.

Per "Sicci" non è ancora giunta l'ora di appendere le scarpette al chiodo e per questo continuerà ad essere il regista di Cuneo per un'altra stagione.

Con davanti un palleggiatore simile lo spazio per Edoardo Colangelo è stato davvero chiuso, per questo il suo voto è n/c. La prossima stagione cercherà spazio in altra squadra per affinare la propria esperienza.

Reparto opposti. Mads Jensen è stato l'istrione di questo gruppo. In campo, ma soprattutto durante gli allenamenti: pronto alla battuta, sempre sorridente, il danese è il classico "uomo da spogliatoio". Purtroppo ha tracciato un grafico con rendimenti a volte pazzeschi, seguiti da down altrettanto clamorosi. Complessivamente non è stata una brutta stagione la sua, ma non  da trascinatore. Voto 6. Il prossimo anno tornerà ad essere un giocatore di Verona.

Qualche sprazzo lo ha giocato anche il giovane Leo Bristot, dotato di buoni colpi tecnici e con un braccio tutto sommato pesante. L'inesperienza ed il fatto di dover entrare in campo "a freddo" e nei momenti di difficoltà di Jensen non lo hanno di certo aiutato, ma il voto per lui è comunque sufficiente: 6. Ha buone possibilità di restare.

Quartetto di centrali. Iniziamo con il "veterano" Lorenzo Codarin. Più che buona la sua stagione: quinto tra i centrali del campionato, ha messo a segno 25 aces, secondo dopo l'inarrivabile Copelli (41), oltre 172 punti in attacco e 53 muri. Voto: 7.5. Alla sua quarta stagione in maglia biancoblu è pronto per toccare il lustro: sarà uno dei giocatori riconfermati. 

Passiamo a Marco Volpato. Ineccepibile. Al terzo posto nella classifica dei centrali con 267 punti fatti (2 in meno di Mati e a -16 da Copelli che ha guidato la graduatoria di regular season con 283), "Fox" si è dimostrato un buon muratore (190), ma i suoi 190 punti in attacco dimostrano che quando la palla gli arriva tra le mani anche sottorete fa i buchi per terra. Voto 8. La Cuneo 2024/2025 beneficerà ancora del suo apporto.

I due "panchinari", Massimiliano Cioffi e Alessandro Coppa. Il primo è entrato qualche giro per alzare il muro nei finali di set e, sporadicamente, in attacco. Troppo poco per una valutazione oggettiva. Ancor meno si è visto il giovane Coppa: per entrambi un n/c in pagella.

Cioffi sembra non essere sulla via di riconferma, mentre per Ale Coppa probabilmente ancora una stagione in maglia biancoblu.

Reparto schiacciatori. Non possiamo non partire dal capitano Iacopo Botto, ormai un'istituzione di questa società. Iachi arrivava da una stagione difficilissima, al termine della quale sembrava inevitabile una sua partenza. Invece Matteo Battocchio non solo lo ha fortemente voluto in squadra, ma non ha avuto alcun dubbio circa il fatto di farlo giocare da titolare.

Ha avuto ragione il coach. Almeno in parte. Botto ha disputato una prima parte di campionato a dir poco strepitosa, addirittura trascinatore e decisivo in alcuni match. Di tutt'altro tono, purtroppo, le sue prestazioni nei playoff ed in Coppa Italia: un crollo in parte inspiegabile, che ha macchiato la sua annata. Merita comunque la sufficienza. Voto 6.

A Botto si deve soltanto dire grazie per tutto quel che ha fatto con la maglia di Cuneo. Il suo futuro sembra essere lontano da qui, anche se uno spiraglio per il capitano resta sempre aperto. 

La diagonale con Botto si è completata in parte con Andreopoulos, poi da Gottardo. Il greco non ha convinto appieno, anche se qualche acciacco fisico di troppo ne ha limitato le prestazioni. Quando girava ha fatto vedere dei bei colpi, ma troppo spesso i suoi attacchi sono stati preda dei muri avversari. Il voto per lui è 5,5. Non sarà riconfermato per la prossima stagione.

Per quanto riguarda Gottardo ha disputato, a nostro parere, la stagione che ci si aspettava da un giovane talentuoso ma ancora acerbo qual è. "Pupi", come lo chiamano in squadra, ha grinta ne ha da vendere e tanto bisogno di giocare. Voto 6.5. Farà ancora parte della rosa di coach Matteo Battocchio.

Il giovane Federico Giacomini in pratica non si è visto in campo, ma il suo apporto in allenamento, come quello di tutti i ragazzi che normalmente fanno panchina, è stato prezioso. Voto n/c. È dato tra i partenti.

Un cenno per il belga Marin Dukic. Arrivato per dar man forte alla squadra nel momento più importante, i playoff e la Coppa Italia, non ha lasciato il segno. È sempre molto complicato arrivare in una squadra ed integrarsi a fine stagione, per ciò a nostro avviso questi innesti lasciano un po' il tempo che trovano. Dukic ci ha provato. 

Infine il reparto liberi. Grande, grandissima stagione per Matteo Staforini, di gran lunga la più bella realtà in squadra della stagione di Cuneo. Solo un leggero cedimento nel finale, forse la sua testa era già altrove? Per lui, infatti, si spalancheranno le porte della Superlega: da qualche settimana ormai è un giocatore dell'Allianz Milano. Il suo voto è un bell'8.

Infine, Simone Giordano. Per lui lo stesso discorso fatto con gli altri ragazzi della panchina: toppo pochi gli sprazzi di gioco per un giudizio sereno. Voto n/c. Probabile una sua riconferma.

Fin qui la squadra. 

La valutazione sul tecnico non può che essere positiva. Matteo Battocchio è un coach tecnicamente preparato, che sa fare gruppo  mettendo la persona in primo piano.

La più bella frase su di lui l'ha pronunciata uno dei veterani della squadra: "È il primo anno che arrivo a fine stagione senza essere nauseato dalla pallavolo". Il fatto di non essere riuscito a centrare i due obiettivi non inficiano il buon lavoro svolto: siamo sicuri che farà tesoro degli errori commessi per ripartire il prossimo anno con ancora maggior slancio e voglia di fare. Voto: 7. Riconfermato. 

 

 

 

 

Cesare Mandrile

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