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Volley | 23 novembre 2024, 22:58

Volley A2M. Cuneo, prima volta senza punti: Prata vince 1-3 e lascia a secco i piemontesi

Dopo una partenza razzo la squadra di Matteo Battocchio non riesce a far suo il confronto con i friulani bravi a rientrare in partita e vincere ai vantaggi due set interminabili prima di affondare il colpo nel quarto

Il polacco Ernastowicz in attacco: Prata vince 3-1 (Foto Valerio Giraudo)

Il polacco Ernastowicz in attacco: Prata vince 3-1 (Foto Valerio Giraudo)

Prima volta senza punti. Dopo otto partite la MA Acqua S.Bernardo Cuneo esce dal confronto con la Tinet Prata Pordenone senza racimolare nulla: lo scontro diretto finisce 1-3 per i friulani (25-14/31-33/27-29/23-25), che almeno per 24 ore sono i nuovi re del campionato di A2. 

Un successo meritato quello dei ragazzi di Mario Di Pietro, ex tecnico di Piemonte Volley negli anni della A1, messi sotto malamente nel set d'apertura da una Cuneo al limite della perfezione, ma capace non solo di risollevare la testa ma di andare a vincere due interminabili set ai vantaggi. E questo vorrà pur dire qualcosa.

Matteo Battocchio ha scelto di schierare, anche questa una prima assoluta di stagione, Giulio Pinali nel sestetto base: l'opposto ha retto un paio di set, poi ha finito la benzina: "Se saremo bravi lo rivedremo a gennaio - il commento del tecnico a fine gara -. in questo momento non ha né la condizione fisica né di tenuta per affrontare una partita intera". Bisogna avere il tempo di aspettarlo, ma senza l'opposto si fa davvero molta fatica contro squadre come Prata. Che, invece, ha trovato proprio in Gamba l'anima della squadra: da lui è passato il maggior numero di palle, ben 43, e ne ha messe a terra 24 in modo positivo (53%) segnando a referto anche 3 muri ed una battuta punto. Supportato, questo sì, dall'ex monregalese "JJ" Terpin (suo il punto che ha chiuso la partita) ed il polacco Ernastowicz.

Molto meno incisive le bande cuneesi, con Allik che ha fatto il diavolo a quattro nel primo set ma poi si è spento non andando oltre il 47% finale in attacco, mentre Sette ha chiuso con 11 punti su 28 palle (39%). 

IL MATCH

Parte nel segno di Karli Allik il primo set: dell'estone i primi due punti dell'incontro, ma anche quello che manda le squadre al time out chiamato dal coach pratese Mario di Pietro sul punteggio di 11-6 per Cuneo. Prata prova volte  ad alzare la testa, ma le barricate piemontesi si chiudono sistematicamente sul polacco Ernastowicz (5-1 il confronto di squadra) che sul 13-8 lascia il posto a Truocchio. Allik è inarrestabile anche dai nove metri, firma il 14-8 ma Codarin lo mura subito e a Di Pietro non resta che provare ancora a fermare il gioco sul +7 avversario (15-8). L'estone esce dalla zona di battuta con la sua formazione che piazza un parziale di 6-0 (18-8) e ammazza il set: la Tinet non centra più il campo avversario dalla zona di fondo (4, nessun punto), sbaglia anche le poche occasioni che le sono permesse (4) e Cuneo chiude agilmente 25-14 sul primo tempo di Codarin. 

Prata, stordita nel primo parziale, riordina le idee e scende in campo più agguerrita nel secondo trovando un break di vantaggio sul 5-7, ace fortunoso di Alberini sul net, poi regala la parità agli avversari con l'errore di Scopelliti (7-7) che con un parziale di 4-0 si portano avanti 9-7. I piemontesi allungano 15-12 con l'ace di Pinali, ma vengono raggiunti sul 18 da due punti messi a segno da Gamba. Poi è guerra di nervi con Prata che arriva per pima al set ball (23-24, ace di Alberini), ma si va ai vantaggi con continui capovolgimenti di scena fino al 31-33 messo a terra da Terpin. Un set nel quale i friulani sono pressoché perfetti nell'attacco, che dopo il misero 29% iniziale raddoppia e tocca il 57% in questo parziale. 

Il set perso ai vantaggi lascia le scorie nelle gambe, ma soprattutto nella testa dei ragazzi di Battocchio che iniziano male il terzo set andando subito sotto di 3 punti (2-5, muro di Katalan su Pinali), ma riescono a raddrizzarlo con un muro di Volpato su Ernastowicz che poi sbaglia l'attacco della parità a 6. I friulani insistono e tornano avanti di lunghezze sul'8-12, ace di Terpin. La fiammata di marca piemontese con un parziale di 4-0 che riporta in linea di galleggiamento i biancoblu sul 12-12, poi però i Passerotti tornano avanti di un break con il muro di Katalan su Volpato del 14-1, ma non è finita. Pinali fa molta fatica a passare, Battocchio lo richiama in panchina sul 16-20 avversario e si gioca la carta Brignach: Cuneo prova un disperato tentativo nel finale e riesce a riagguantare la parità (23-23 muro di Volpato su Katalan ) ed andare a giocarsi un set ball grazie all'errore in attacco di Ernastowicz. Prata lo annulla, si combatte punto a punto, ma come nel precedente sono i friulani a chiudere ai vantaggi: 27-29, muro di Gamba su Allik.

Nel quarto torna a colpire Allik, che dopo un grande primo set era andato in calando. Non un gran bel gioco quel che si vede in campo, il fallo di Alberini  ed un errore pratese portano Cuneo avanti 8-5, che avanza 12-8 con l'invasione fischiata a Ernastowicz. Ma i piemontesi arrancano troppo in attacco e gli avversari pian piano mordono tutto il vantaggio dei biancoblu fi no ad impattare a quota 20 con il muro di Alberini su Sette. Il sorpasso definitivo arriva sull'errore di Allik cxhe consegna il match ball agli avversari. Chiude un diagonale nei tre metri avversari messo a terra da Terpin.

Files:
 Cuneo-Prata novembre 2024 12  (260 kB)

Cesare Mandrile

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