Manca sempre meno all'inizio di una nuova stagione calcistica con il Bra che si prepara ad affrontare la Serie C dopo l'entusiasmante cavalcata dello scorso campionato.
Come noto l'Attilio Bravi necessita di lavori di adeguamento per la categoria professionistica e non ci sono certezze su quando sarà pronto ad ospitare le partite casalinghe della squadra di Nisticò. Motivo per cui la società presieduta da Giacomo Germanetti ha dovuto "scegliere" un altro impianto, indicando, almeno per il momento, lo Stadio "Giuseppe Sivori" di Sestri Levante, nella città metropolitana di Genova.
Un'opzione che, inevitabilmente, creerà dei problemi logistici a chi vorrà sostenere i giallorossi, visti gli oltre 200 km di distanza che separano Bra e Sestri.
Il gruppo di tifosi "Bra Front Gruppo Storico 1987" si è rivolto via social al presidente della Regione Alberto Cirio, chiedendogli una "mediazione" per giocare allo Stadio Olimpico di Torino.
IL POST DEL BRA FRONT
Gent.mo Presidente Alberto Cirio, come Lei ben sa l'A.C. Bra è stata promossa in Serie C e, nonostante questo storico traguardo, non avendo lo stadio cittadino omologato per tale campionato, ci tocca giocare le partite interne in altra città, fuori dalla nostra provincia e soprattutto fuori dalla nostra Regione che Lei Presiede.
Troviamo assurdo che in Piemonte non ci sia spazio per NOI eppure la squadra rappresenta anche la Regione in un campionato professionistico.
Chiediamo a questo riguardo di intervenire per darci la disponibilità dello Stadio Olimpico di Torino.
Pensiamo che giocare nel capoluogo di Regione sia la soluzione migliore dal punto di vista logistico e di seguito di tifosi non solo braidesi ma da tutto il Piemonte. Non ci faccia spegnere la passione che c è in NOI. Attendiamo una sua gentile risposta, grazie per l' attenzione che ci riserverà.