Addio, almeno per qualche mese, a Palermo e Cagliari. Dal 24 ottobre prossimo e fino a marzo 2026 Ryanair spegnerà le luci sui collegamenti tra l’aeroporto di Cuneo Levaldigi e le due isole. Una sospensione che lascia più di un amaro in bocca: l’unico spiraglio sarà rappresentato dai due voli “speciali” verso Cagliari, il 23 e 30 dicembre, giusto in tempo per le feste. Un contentino natalizio che difficilmente potrà placare il malumore di chi, su quelle tratte, contava tutto l’anno.
La compagnia irlandese promette il ritorno per la prossima estate, dal 29 marzo 2026, con tre frequenze settimanali per Palermo e il ripristino regolare del Cuneo-Cagliari. Promesse, appunto. “Vedremo”, come si suol dire, perché di certezze lo scalo di Levaldigi ultimamente ne colleziona poche.
Nel frattempo, la dirigenza dell’aeroporto si muove alla ricerca di alternative: si parla di contatti con altre compagnie per coprire almeno la rotta verso la Sardegna, che storicamente registra ottimi tassi di riempimento. Ma i colloqui non bastano a riempire un tabellone voli sempre più magro.
Così, per l’inverno 2025-2026, i cieli di Levaldigi saranno piuttosto quieti: restano solo i voli per Casablanca, due volte alla settimana con Air Arabia, e, da gennaio, i charter della neve su Katowice operati da Italka. Il resto? Un deserto di piste e check-in chiusi, in attesa della primavera.
















