Termina in ospedale, dopo un (fallito) tentativo di suicidio, la fuga del 47enne di Santo Stefano Belbo che questa mattina (14 novembre) si è reso colpevole del brutale omicidio dell'ex-moglie nei pressi dell'ex-stazione ferroviaria di Canelli.
I due coniugi si sono incontrati nella cittadina dell'astigiano in quanto la donna (di 44 anni) era lì fuggita circa un mese fa, e per desiderio dell'uomo; il loro incontro, però, è finito in tragedia, probabilmente dopo un ennesimo litigio.
La fuga è durata tutta la giornata e ha portato i Carabinieri a coinvolgere l'intero territorio della provincia di Asti: i militari hanno raggiunto l'uomo nei pressi del cimitero di Bazzana, riuscendo a scongiurare il suo suicidio. Tradotto in ospedale, non è in pericolo di vita.