Domenica 17 agosto si è conclusa la personale di Luigina Canevese "La sorpresa e l'incanto", ospitata nel Salone espositivo del Castello di Rocca de' Baldi. 45 quadri, alcuni dei quali già parte di collezioni private, che hanno suscitato nel visitatore proprio il fascino e il mistero suggerito dal titolo, come testimonia la domanda posta quasi unanimemente all'artista, ovvero come potesse realizzare i suoi quadri senza utilizzare le sfumature.
Oltre al fascino estetico delle opere, quindi, i visitatori hanno potuto godere della peculiarità essenziale della produzione di Luigina Canevese, ovvero la trasformazione del linguaggio anche pittorico.
"I petali, e comunque tutti i frammenti vegetali con cui sono stati realizzati i quadri - dichiara Piero Mussi, curatore della mostra - costituiscono una nuova modalità di linguaggio che, pur provenendo dall'interno di una dimensione reale, è contemporaneamente metaforico. Questa realtà è la radice delle metafore, una sorta di distesa vegetale da cui le rappresentazioni simboliche vengono ritagliate e reimpresse".
Per questo, procedendo nell'osservazione delle opere e superando lo stupore di trovare sulla tela solo elementi vegetali, si rimane incantati dall’atmosfera di tristezza racchiusa e nascosta nel cuore dell’artista, riflessa nell’estrema delicatezza delle sue rappresentazioni e nella ricerca “impressionistica” della luce.
"Abbiamo ospitato con grande convinzione il lavoro di Luigina Canevese - afferma Michele Quaranta, Presidente dell'Associazione Museale che cura l'attività del Castello e del Museo Etnografico "Augusto Doro" - per più ragioni, tra le quali la valorizzazione della tante forme di vita della materia vegetale, come accade da secoli nella tradizione rurale dei nostri territori, e la capacità di consegnarle alla memoria attraverso l'espressione artistica".
Rocca de' Baldi si unisce quindi ai commenti entusiastici lasciati dai visitatori sul giornale di visita dell'esposizione, augurando a Luigina Canevese di poter presto riproporre in altra sede la divulgazione e l'illustrazione delle sue opere.
In allegato alcune immagini dell'esposizione.