Prosegue la rassegna “Le Armonie della memoria – Stagione Artistica 2015”, organizzata dall'Associazione “Amici della Musica” di Savigliano (Cn) con il sostegno della Regione Piemonte, della Fondazione “Piemonte dal Vivo”, dalla Città di Savigliano (Cn) e dalla Banca CRS e Fondazione CRS (Cassa di Risparmio di Savigliano).
Sabato 7 febbraio, nella cornice elegante ed esclusiva del Palazzo Taffini di Savigliano (Via S. Andrea), alle ore 21 si esibiscono i vincitori del 19° concorso internazionale per cantanti lirici “Spazio Musica Orvieto”: Rossella Cerioni, soprano, Michele Patti, baritono e Roberto Mingarini, pianoforte.
Sabato 21 febbraio all'Auditorium della Croce Nera di Savigliano, alle ore 17 Giovanni Lanza (voce recitante), Alfredo Castellani (pianoforte) e Francesca Pilato (autrice) si esibiranno in “Alberto Savinio, il felice eclettismo di un grande dilettante”.
Tra i fertili anni dieci della Ville Lumière e il secondo dopoguerra, Alberto Savinio (Atene 1891 – Roma 1952) percorre un’avventura artistica quanto mai originale ed eclettica. Musicista, pittore, scenografo, saggista, drammaturgo, poeta e narratore, Savinio non solo padroneggia con competenza, inventiva e sensibilità critica i vari codici della comunicazione estetica, ma li ‘attraversa’ con il passo raffinato ed ironico del cosmopolita, attento alle suggestioni dell’Avanguardia europea e insieme fedele a quella «condizione di “dilettantismo” che è la condizione più alta e felice della vita» (A.Savinio, Scatola sonora, Einaudi, Torino, 1955, p.166).
La prima formazione di Savinio è musicale e si staglia con rilievo particolare nel suo percorso d’artista: il principio fondante che «la musique est un art exceptionnel qui ne tolère point la façon, et qui exige d’être employé tel qu’il est» (A.Savinio, Le drame et la musique, «Les Soirées de Paris», III, n. 25, 15 aprile 1914, p. 243), riverbera anche nella produzione letteraria e nell’amore tutto saviniano per il gioco linguistico ironico e paradossale, per il «drame» che si anima soprattutto sul piano formale, sullo «scontro delle parole» e delle immagini. (F. Pilato) I testi letti sono tratti dalle seguenti opere di Alberto Savinio: Casa “La vita”, Milano, Bompiani, 1944. Scatola sonora, Einaudi, Torino, 1955. Narrate, uomini, la vostra storia (a cura di F. Pilato), Adelphi/La Nuova Italia, Firenze 2000. Interventi musicali Alberto Savinio Les chants de la mi-mort ( Suite per pianoforte) Pietro Mascagni Intermezzo da Cavalleria rusticana Gioachino Rossini Memento Homo Ludwig v. Beethoven Sonata n. 23 in Fa min. op. 57, “ Appassionata”