La casa di riposo "Sacra Famiglia" di Mondovì diventa "Smart"

Gli operatori di assistenza sanitaria e tutelare della Casa di Riposo “Sacra Famiglia”, saranno dotati di tablet e smartphone per la gestione dei Piani di assistenza individuale e per ogni altra procedura di cura degli anziani ospiti.

Nelle scorse settimane sono terminati i lavori di cablaggio della Struttura che consentirà l’applicazione della tecnologia informatica alle assistenze quotidiane e a tutti i servizi resi dalla “Sacra Famiglia” anche al domicilio degli assistiti. Qualche esempio, su tablet e smartphone in dotazione agli operatori compariranno i Piani di cura di ogni singolo ospite con dettagliate tutte le sue necessità assistenziali giornaliere: dalle terapie a ogni altra prestazione sanitaria, dalle sue esigenze nutrizionali a quelle assistenziali specifiche. Dalla unità informatica centrale, i piani di cura, elaborati dalla commissione multidisciplinare, diretta dal direttore e dal medico di Struttura, quest’ultimo incaricato di recente, in aggiunta al direttore sanitario, di cui fanno parte: coordinatore sanitario, psicologa, assistenti tutelari ed educatore professionale, vengono diramati attraverso la rete interna senza fili, sui tablet in dotazione agli operatori. Successivamente, ogni posto letto sarà identificato con un codice digitale, che consentirà, anche ai famigliari, di avvicinare il proprio telefonino a tale codice e leggere tutte le informazioni che riguardano le assistenze rese al proprio parente. «Si tratta semplicemente della applicazione della tecnologia informatica, disponibile ormai a costi contenuti, al nostro lavoro - spiega il commissario straordinario della “Sacra Famiglia”, che aggiunge - la premura umana dell’assistenza, che deve restare al centro di ogni buona pratica assistenziale, resta l’ obiettivo costante, prioritario e insostituibile. La tecnologia può solo aiutarci a migliorare l’efficienza, l’efficacia e la trasparenza della cura, riducendo al minimo errori e trascuratezze assistenziali». Grazie alla nuova rete la “Sacra Famiglia” potrà giovarsi, ad esempio, del carrello computerizzato dei farmaci, che abbinato a ogni singolo letto e al suo occupante, ridurrà al minimo l’errore nella preparazione e nella somministrazione delle terapie degli ospiti. Oppure, seguire gli anziani assistiti al domicilio, con la tele assistenza attraverso il proprio televisore di casa o la telemedicina. In quest’ultimo caso, d’intesa con la Tim Sanità Digitale, è pronta per l’avvio la sperimentazione del controllo a distanza di alcuni parametri clinici dell’anziano assistito a casa propria. Una tecnologia anche in uso alla Geriatria dell’Ospedale Molinette di Torino, unico presidio ospedaliero in Italia a praticare l’ospedalizzazione a domicilio, che fornirà alla Sacra Famiglia la consulenza necessaria in questa sperimentazione.