Il consigliere comunale di Cuneo Carmelo Noto, citato nella lettera del “disturbato” contro la movida cuneese ha risposto con un post su facebook nella pagina di Targatocn.
Lo pubblichiamo integralmente:
“Sono fiero di essere citato... Almeno riconosce il mio impegno.
Ho lavorato al Nuvolari per i concerti, come quasi oltre 200 ragazzi di Cuneo hanno fatto negli anni. Sono almeno 7 anni che non ci lavoro più, da quando un aneurisma ha limitato i movimenti della mia gamba. Non per questo rinuncio a vivere.
Ribadisco: ho chiesto semplicemente da consigliere comunale che per i due mesi estivi nella mia città si possa mettere o fare musica fino alle 24 senza dover chiedere deroghe continue.
Non è un rave. È semplicemente vivere.
Tra l'altro è quanto il comitato pro movida (oltre 4000 firme) aveva chiesto già in passato.
Un sorriso. Questa gente merita solo sorrisi come risposta”












