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Quando si dice champagne, non si può non pensare al Dom Pérignon, uno dei marchi più rinomati e prestigiosi in questo campo a livello mondiale. Tutti conosciamo questo prodotto eccezionale, quasi tutti almeno una volta lo abbiamo assaporato, magari in momenti unici che ci riportano a ricordi dimenticabili, ma chi può dire di conoscere la leggenda che si trova alle sue origini? E' forse solo una storia ma merita di essere citata, per comprendere appieno la classe dello champagne numero uno.
La storia di questo champagne, anzi “dello champagne” trova le sue origini nel 1600 quando un giovane benedettino di nome Dom Pierre Perignon iniziò a curare le viti della regione dello Champagne. Da qui iniziò la sua prima produzione, che passò attraverso diversi esperimenti di fermentazione fino ad arrivare al vino eccellente che oggi conosciamo e apprezziamo. Il monaco seppe unire una preziosa uva ad intuizioni geniali, lungimiranti e assolutamente all'avanguardia per l suo periodo storico. Ma non solo: Dom Pierr Perignon si occupò anche del “contenitore” perfetto per la sua produzione. Si mise infatti alla ricerca di un vetro speciale che potesse conservarlo e lo trovo in bottiglie particolarmente pesanti. Il tappo invece doveva essere necessariamente in sughero altrimenti la fermentazione non sarebbe stata possibile e lo champagne che consociamo oggi non avrebbe lo stesso aspetto.
La storia narra anche che i primi esperimenti dell'abate francese vennero chiamati con l'appellativo “il vino del diavolo” proprio per la paura che le bottiglie del prezioso vino, tenute sotto pressione, potessero scoppiare causando gravi problemi. Ecco alcuni insegnamenti che il religioso lasciò ai posteri: non vendemmiare mai questo prodotto con i piedi e farlo esclusivamente al mattino e mai alla sera. I motivi potrebbero sembrare strani ma hanno sicuramente un valore e un fondamento scientifico che Dom Pierre Perignon aveva studiato nel corso degli anni tanto. Chissà se, al di là dell'apprezzamento del suo vino, sarebbe stato cosciente di aver prodotto uno champagne che più di quattrocento anni dopo veniva ricercato come il migliore al mondo.
Oggi il Dom Preignon è prodotto dalla rinomata casa “Moet e Chandon” ed è considerato un'eccellenza indiscussa nel suo settore. Alla base di questo, oltre alla sua produzione e al suo particolare metodo di fermentazione, risiede il fatto che venga prodotto esclusivamente con uve raccolte durante le migliori vendemmie. Solo il meglio del meglio per chi sceglie il Dom Perignon e la sua storia.
Oggi il Dom Perignon è immediatamente collegato ad eleganza, classe e soprattutto accostato ad eventi speciali. Nel settore dell'enogastronomia il Dom Perignon viene spesso accompagnato a piatti a base di pesce, come l'astice, il salmone e il caviale. Ultimante anche il tartufo è diventato un ottimo compagno dello champagne, soprattutto in piatti dal sapore prevalentemente di terra. Non dimentichiamo i dolci: il vero amore dello champagne.
Il Dom Perignon è da sempre protagonista anche sul grand schermo, comparendo in pellicole e film di livello mondiale. Tra le più importanti si ricordano: James Bond, Casablanca, Fandango e molti, molti altri.
Il Dom Perignon è la formula sicura per un brindisi importante di classe ed elegante, che non sarà facile dimenticare.
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