85 minuti spesi a correre dietro al "Free Bus" di Cuneo che non passa mai

So che serve a poco, ma esprimo la massima solidarietà alla Sig.ra Bruna e spero veramente che qualcuno possa vergognarsi di tale situazione! Questa mattina, ho letto la storia della Signora ed ho voluto sperimentare il nuovo modo di "vivere Cuneo". Ho parcheggiato la macchina in Piazza della Costituzione, poichè lavorando in Corso Giolitti vengo a spendere circa 80 euro al mese di parcheggio quando mi va bene!

Quindi alle 9.10 parcheggio in piazza, lasciamo stare che non c'è scritto da nessuna parte che il free bus non passa da li ma bisogna andare davanti a Sant'Antonio, ore 9.25 prendo il pullman, non perchè nel frattempo ho fatto colazione ma perchè il pulman non arrivava! Ore 9.50 finalmente in ufficio, corso Giolitti, 2.

Verso le 13 devo andare in Via Roma, naturalmente vado a piedi, ore 13.45 piazza galimberti per riprendere il free bus per tornare in Piazza della Costituzione. Alle 14.10 non era ancora passato niente, essendo arrivati tre vigili urbani di Cuneo ho provato a chiedere informazioni: uno mi ha detto che "si, mi sembra che passa di qua" un'altro che dovevo "prendere il bus per San Paolo o altro quartire che ora non ricodo", ma che era a pagamento oppure andare alla stazione e poi proseguire a PIEDI che tanto era vicino! Il tutto perchè pensava che piazza della Costituzione fosse il piazzale della Dogana!

Quando ho detto loro che mi sembrava strano che dei vigili non sapessero dare queste informazioni mi è stato consigliato di chiedere all'autista di un pulman e precisamente "noi non siamo tenuti a dare certe spiegazioni non siamo autisti!" Bene grazie alla bontà di una signora ho scoperto che il free bus non ferma in piazza Galimberti ma bisogna andare davanti al duomo. Morale alle 14.35 FINALMENTE ALLA MACCHINA.  

Quindi, 40 minuti al mattino e 45 minuti al pomeriggio a far niente, a correre dietro al free bus più di un'ora.....c'è qualche cosa che non va in questo nuovo sistema forse? Ho imparato: che userò le gambe, che i vigili NON SONO AUTISTI, (ah, il terzo non ha parlato.....chissà forse sarebbe stato gentile e cortese come lo è la maggior parte di loro, sono stata sfortunata) e visto che dovremo lasciare i locali usati come ufficio dalla ditta mi trasferirò fuori Cuneo, peccato... niente caffè a Cuneo, niente spesa sotto l'ufficio (verdura carne pane pesce), niente shopping.

Ma anche niente smog in Cuneo e niente rabbia per non trovare parcheggio, ma tranquilli amministratori al posto nostro arriverà qualun altro, forse, che pagherà il parcheggio! Il vero rammarico è per la Signora Bruna forse la malattia di suo marito sarà lunga e lei non può decidere di trasferirsi, ha la fortuna di trovarsi in uno dei migliori ospedali, possibile che proprio non si possa fare niente?

Mentre si pensa alle nuove strategie politiche per le prossime amministrative si potrà pensare anche ai pendolari che pur non portando voti portano economia lavorando a Cuneo e contribuendo a renderla viva! Ma soprattutto un pensiero alla compassione! 

Grazie 

Rinalda B.