Approdato alla 36° edizione il FESTENAL – popoli e culture d’Europa, riconferma la sua natura itinerante, portando spettacoli e servizi culturali ad alta quota su tutte le Alpi, con artisti che giungono da tutto il continente. Iniziato in concomitanza con i Suoni delle Dolomiti in Trentino, è proseguito sul territorio bellunese, quindi in Veneto e Friuli, per poi raggiungere la Valtellina. In Piemonte sarà presente nella programmazione estiva dei parchi alpini e durante particolari iniziative legate al cinema in quota.
In provincia di Cuneo, si annuncia il 28 agosto con la nottata del “Granbunbal”, che si svolge nelle piazze e vie d’Entracque, cuore delle Alpi Marittime. Piazze dedicate al “bal a palchet”, alla musica folk e tradizionale, ai giochi e animazioni tradizionali, alla musica d’ascolto. In particolare in Piazza del municipio sono attesi, dopo la loro selezione a San Remo, i Kachupa band, che porteranno la loro energia rockfolk nella notte entracquese sino alla “l’amrenda de mesë nëuit” - la merenda di mezzanotte, che concluderà la serata con i prodotti locali dell’alta valle Gesso.
I Concerti a Coumboscuro dei “popoli e culture d’Europa” sono programmati di due primi sabato di agosto. Sabato 4 agosto, è atteso un personaggio d’eccezione. Infatti dal Portogallo, per la sua unica data italiana, è annunciato Manuel d’Oliveira. Il chitarrista promosso dalla rivista Guitar Magazine “tra i più rappresentativi interpreti contemporanei della sei corde acustica”. Una prima al Festenal, che rappresenta un ulteriore sforzo per la rassegna, capace di proporre musica di altissima qualità a livello popolare. Gli organizzatori svelano la coincidenza in cui si è potuto casualmente fare l’invito al chitarrista lusitano: “Manuel d’Oliveira ha accettato di partecipare al Festenal, in seguito all’incontro avvenuto tra Coumboscuro Centre Prouvençal e Dulce Pontes, la più famosa cantante portoghese vivente. In quella occasione Manuel riposava nella coulisse alle nostre spalle, poiché era il chitarrista del tour della cantante di Lisbona. Al suo risveglio si è presentato ed ha dichiarato la sua passione per l’Italia e la sua cultura. Una amicizia di simpatia ricambiata che oggi ha consentito al sua presenza sulle Alpi cuneesi!”.
Il percorso artistico di Oliveira inizia come solista: a sedici anni è già in tour in Europa con la formazione “Mediterraneo”. Ragazzo prodigio, si affianca dalla classica, quindi al jazz, sino allla rivisitazione del repertorio portoghese tradizionale. “La mia seconda patria è il Brasile. Là sono diventato popolare come musicista Jazz. Qui in Europa, come musicista di wolrd music”. La chitarra acustica d’Oliveira, segue la scia di un successo incalzante, che porta a condividere cartelloni e palchi con artisti internazionali, quali Paolo Conte, Orchestra Aragon, Diana Krall, Brad Mehldau, Compai Segundo, Chic Corea, Mike Stern, Juan Manuel Canizares.
Da quel momento la critica lo segue con interesse, sino collocarlo tra i migliori chitarristi europei. "...Oliveira naviga con grande immaginazione su una rotta fatta talvolta di grande introspezione e classicismo che ci ricorda Toti Soler, ma anche ricca di esuberanza ed energia che ci riporta ai samba del carioca Baden Powell..." (Paul Brady).
“Venire a Coumboscuro – dichiara Manuel d’Oliveira - dove hanno suonato i migliori artisti di wolrd music europea e d’oltreoceano è un piacere. Non faccio parte degli artisti che prediligono le grandi platee, ve lo assicuro! La chiesa di Sancto Lucio andrà magnificamente per la mia proposta solista e vorrei poter riuscire a porgere il più bel repertorio del mio tour 2012, dedicato al suono acustico della chitarra”. Il 4 agosto si annuncia data importante per il Festenal e per l’affezionato pubblico che segue il festival, che si è fatto notare come prima manifestazione musicale itinerante creata in Italia 36 anni or sono.
I due appuntamenti cuneesi successivi sono concentrati nello stesso giorno in luoghi e ore diverse: Alle ore 17,00 a Preit di Canosio (Valle Maira) presentazione della ristampa di due importanti libri di civiltà alpina “Val Mairo la nosto” e “Val Mairo viéio souhoùr” di Pietro Ponzo, a 20 anni dalla morte dell’autore. Alle ore 21,00 a Coumboscuro concerto con due ospiti che giungono dai paesi baschi: si tratta dei solisti Joxan Goikoetxea all’acordeon e Balen Lopez de Munai alla chitarra.
I concerti sono gratuiti, sino ad esaurimento posti.












![Tutti i personaggi del presepe sono realizzati con zucche essiccate [In foto l'allestimento dello scorso anno Ph_ F. Ameglio] Tutti i personaggi del presepe sono realizzati con zucche essiccate [In foto l'allestimento dello scorso anno Ph_ F. Ameglio]](https://www.targatocn.it/fill/130/98/fileadmin/archivio/targatocn/2024/12/piozzo_presepe_zucche_20239cd783dd-ae7a-4b74-bd61-9fe07c89c5ec.jpeg)

