La Manassero su Facebook scrive a Di Stefano: "#Dopodinoi è la risposta al tremendo comportamento di Gasparri"

La cuneese Patrizia Manassero, senatrice del Pd, ieri sera ha condiviso la foto che annuncia l'approvazione alla Camera, in prima lettura, della proposta di legge sul ‪#‎Dopodinoi‬, per assicurare alle persone con disabilità una continuità qualitativa di vita, anche dopo la morte dei genitori.

Un tema di grande attualità, a maggior ragione dopo l'infelicissima uscita del vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri, sull'"handicappato day". Una frase che ha suscitato una vera bufera su di lui: su www.change.org sono state lanciate diverse petizioni per chiederne le dimissioni o, come ha fatto Fabio di Stefano, ex consigliere comunale e provinciale di Cuneo, per chiedere che qualunque politico insulti un disabile venga sanzionato. La sua petizione ha raccolto 205 firme. 

E' proprio a lui che si rivolge la senatrice: "Caro Fabio di Stefano, questa sarà per noi la risposta al tremendo comportamento del senatore Gasparri. Che insulta i disabili e poi chiede scusa, nell'infantile convinzione che basti così. La camera oggi ha approvato una legge importante, sul "dopo di noi" per garantire un livello di vita ed assistenza rispettoso delle scelte dei disabili e delle loro famiglie quando i genitori vengono a mancare. Purtroppo rispetto e correttezza non sono patrimonio di tutti, vediamo adesso l'impegno concreto".

Non si è fatta attendere la replica di Di Stefano che, ricordiamo, ha un figlio disabile. La sua personale situazione è stata, in questi anni, uno sprone a battersi per il mondo della disabilità, soprattutto a Cuneo. "Cara Patrizia grazie per l'impegno...ci sono tantissime cose ancora da fare....ma questo è un primo passo che speriamo nel concreto possa garantire un futuro sereno ai nostri figli!!".

L'approvazione della proposta di legge è stata accolta da Renzi come "un fatto di civiltà". Hanno invece votato contro i grillini, definendola "un regalo alle assicurazioni". La legge di Stabilità ha istituito un fondo di 90 milioni, ma a partire dal 2017 si affiancherà anche un fondo costituito da privati.