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Attualità | 17 giugno 2016, 20:30

Economia ambientale, collaborazione pubblico-privata: Bra Servizi già in "pole position"

Il patron, Giuseppe Piumatti: "L'unico ruolo che possa essere svolto da imprese di determinati settori strategici di interesse sociale e collettivo è quello di creare le migliori condizioni per far sì che i costi di competenza dei servizi si riducano il più possibile"

Economia ambientale, collaborazione pubblico-privata: Bra Servizi già in "pole position"

La conferma delle storiche battaglie tese a intervenire una volta per tutte sul costo delle gestioni, liberando risorse a favore della ricerca tecnica applicata e del lavoro diretto e indotto.Piumatti: "Dalla collaborazione con le Amministrazioni elettive e pubbliche possono scaturire margini di intervento a oggi ancora molto ampi per l'ambiente e le economie di famiglie e PMI"

I confronti programmatici fra i candidati al ruolo di Sindaco nei diversi e importanti Comuni italiani chiamati al voto in questo mese di giugno, in Piemonte come nel resto d'Italia, hanno evidenziato, in tutte le competizioni elettive, la necessità di calmierare i livelli tariffari dei servizi pubblici locali agendo in maniera finalmente diretta sulle cause dei loro costi gestionali.

Ciò poiché le statistiche sono unanimi nel confermare come, in tutti questi anni di crisi, pur a fronte anche di un calo evidente dei volumi di attività di talune categorie di questi servizi, pensiamo alla raccolta dei rifiuti, per le famiglie e per le imprese medio piccole utenti le tariffe in bolletta siano non soltano calate ma addirittura in alcuni casi aumentate.

I dati della Confartigianato sono a confermarlo, e questa presa di coscienza generale da parte degli aspiranti amministratori locali, dopo anni di rincari, è anche il riconoscimento della validità delle iniziative e talvolta delle battaglie positive intraprese in tutti questi anni proprio da imprenditori della Granda, come il Patron di Bra Servizi Giuseppe Piumatti: "Come abbiamo sempre avuto modo di argomentare, l'unico ruolo che possa essere svolto da imprese di determinati settori strategici di interesse sociale e collettivo è quello di creare le migliori condizioni tecnologiche e di ricerca per far sì che i costi di competenza dei servizi erogati si riducano il più possibile nell'ambito delle normative vigenti e massimizzando i parametri di efficienza e professionalità. Proprio quanto in ambiti come quello ambientale si sta da parte nostra compiendo, con la ricerca della collaborazione con diverse amministrazioni pubbliche per avvicinare il più possibile il servizio alle utenze finali, e ne costituisce un caso esemplare la riconosciuta possibilità, per i nostri impianti, di gestire in coordinamento con l'Agenzia Doganale le fasi di raccolta e smaltimento dei residui delle bevande alcoliche e non, col contestuale recupero dell'accisa per le aziende che conferiscono, procedimento importantissimo in un territorio produttivamente vocato al beverage come il nostro."

Il che dimostra altresì come i margini di collaborazione pubblico-privata e di intervento possano garantire ancora ampi margini di sviluppo, offrendo un aiuto prezioso all'ambiente economico e all'economia ambientale, con la trasformazione dei residui e degli scarti in matere prime seconde pronte ad acquisire nuova vita energetica e infrastrutturale, aumentando le opportunità lavorative nei singoli territori e diminuendo, per converso, i costi gestionali per gli Enti pubblici locali e quelli tariffari per i contribuenti.

c.s.

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