"Fontane di presepi": vince la scuola dell'infanzia della frazione Vigna di Chiusa Pesio

Si è chiusa giovedì 5 gennaio, con la cerimonia di premiazione, la prima edizione del concorso "Fontane di presepi", andato in scena nell'omonima frazione appartenente al Comune di Frabosa Soprana.

Sono stati moltissimi gli artisti di tutte le età che hanno dato sfogo alla loro creatività per realizzare la Natività più bella di tutto il contest. Un piccolo riconoscimento è stato consegnato a tutti i partecipanti, perché, fanno sapere dall'associazione culturale "E Kyè", "ai nostri occhi, ogni singolo lavoro ha contribuito a valorizzare l'atmosfera natalizia del nostro borgo, quindi il nostro pensiero rappresenta la nostra gratitudine".

Nella sezione "Scuole" a vincere è stata la scuola dell'infanzia della frazione Vigna di Chiusa Pesio, seguita dalle classi quarte della scuola primaria di Vicoforte e dalla scuola primaria di Frabosa Soprana. Una menzione speciale, inoltre, è andata alla scuola primaria di Monastero di Vasco.

Nella categoria "Singoli" si è imposto Gianfranco Peirano, mentre al secondo posto si è verificato un ex aequo tra le opere di Fabrizio Vinai e della coppia formata da Rosetta e Rosario Plicato. Stessa situazione sul gradino più basso del podio, dove il pari merito ha riguardato i lavori del trio composto da Marco Cattaneo, Matilde e Tommaso Scali e del tandem Emma Vinai e Piera Camaglio.

Infine, fra i gruppi ha conquistato il primo posto il SET CSSM di Mondovì, con la casa di riposo "Monsignor Eula" di Roccaforte Mondovì insignita del premio speciale "Don Leopoldo", destinato al presepe più curioso.

"Siamo partiti un po' in sordina - hanno asserito i membri del direttivo dell'associazione culturale "E Kyè" -: non avevamo idea di quale tipo di impatto potesse avere l'iniziativa, ma l'innato ottimismo fontanino è stato premiato da una risposta gratificante. Molte scuole, qualche gruppo e numerosi singoli sono saliti quassù per condividere con noi e con i visitatori del nostro piccolo borgo il loro paziente e minuzioso lavoro. Carta, cartone, alluminio, legno, cotone, lana, tessuti, pigne, tappi, verdure, sughero e sassi sono solo alcuni dei materiali utilizzati e che, uniti ad una buona dose di fantasia, hanno dato vita a scene di Natività davvero originali. Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato con il proprio presepe a questa manifestazione. Un ringraziamento speciale va, inoltre, alla commissione che ha giudicato tutti i lavori con competenza e occhio critico. Grazie quindi a Iole Caramello, sindaco di Frabosa Soprana e insegnante, Cristiana Addis, docente di arte, Livia Barbero Ruffino, ex insegnante e scrittrice, Lucia Vinai, ex docente e poetessa e a Francesco Russo (artista), meglio noto come "Burot". Diamo appuntamento a tutti alla prossima edizione".