Mondovì: privati interessati all'acquisizione dell'ex caserma "Durando"

Da anni figura nel famigerato novero dei contenitori vuoti di Mondovì Piazza ed è stata anche oggetto di vandalismi ingiustificati, ma ora, per l’ex caserma "Durando", sembra arrivato il momento di voltare pagina.

Nei mesi scorsi, infatti, il Demanio aveva messo all'asta lo stabile di via Carassone per 140mila euro, pubblicando il seguente annuncio sul portone d'ingresso e sul proprio portale telematico: "In zona semicentrale di Mondovì, quartiere Piazza, e con vista panoramica sulla Langa monregalese, vendesi compendio dei primi del '900, denominato "Ex caserma Durando". Il cespite si compone di più corpi di fabbrica comunicanti tra loro, elevati a un massimo di 4 piani f.t. e a un minimo di 2 piani f.t. e di un terreno adiacente recintato, quest'ultimo adibito in parte a strada comunale, in parte ad area verde e in parte ad area parcheggio (in concessione onerosa al Comune di Mondovì). La struttura degli edifici è in muratura portante con orizzontamenti in latero cemento: si compone di 104 vani a destinazione mista terziaria/residenziale e risulta privo di impianti tecnologici. La consistenza catastale complessiva è di circa 13mila metri cubi. L'immobile si vende nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive dello stesso. Le eventuali operazioni di frazionamento, accatastamento e/o allineamento catastale dovranno avvenire prima della stipula del contratto di compravendita; le attività e gli oneri, connessi e conseguenti, saranno ad esclusiva cura e carico dell'aggiudicatario".

In occasione dell'ultima sessione consiliare, l'assessore comunale Sandra Carboni ha annunciato che "quest'amministrazione non ha manifestato interesse per la sua acquisizione, ma abbiamo avuto conferma di manifestazioni di interesse da parte di privati, con i quali è stato intrapreso un percorso preliminare di confronto ai fini della predisposizione di un piano di recupero dell'immobile e dell'area di pertinenza".

La comunicazione è stata data in risposta a un'interrogazione sottoscritta dai consiglieri Stefano Tarolli e Paolo Magnino, con quest'ultimo che si è dichiarato insoddisfatto, dal momento che "non si capisce perché non vi sia stato interesse da parte di quest'amministrazione nei confronti dell'ex caserma".