Decreto crescita, Mantini (Lega): "Ottima possibilità per far ripartire gli investimenti e il lavoro dagli oltre 200 piccoli Comuni della Granda"

Se a livello nazionale i dati ufficiali certificano un avvio della ripresa economica e dell'occupazione, è sul piano territoriale locale che si svolge la sfida per rendere questi numeri concreti per chi investe, fa impresa e lavora.

"In questo senso - spiega Anna Mantini, candidata della Lega alle elezioni regionali del 26 maggio - deve essere fin da subito utilizzata l'importante possibilità messa a disposizione da una norma, contenuta nel decreto legge Crescita appena pubblicato nella Gazzetta ufficiale, che assegna un contributo da 50.000 euro per ciascun Comune fino a 5000 abitanti (censiti dall'ISTAT a gennaio 2018) che preveda una o più opere pubbliche, nuove e quindi aggiuntive a quelle già programmate e finanziate, nei settori dell'efficienza energetica e dello sviluppo sostenibile".

"Due settori - spiega ancora la rappresentante del partito del Vicepremier Matteo Salvini - nei quali le Amministrazioni municipali interessate potranno progettare e dare avvio, entro il prossimo ottobre, a interventi per migliorare l'illuminazione pubblica, il risparmio energetico, il traffico urbano, la sicurezza di scuole ed edifici pubblici e l'eliminazione delle barriere architettoniche. Nella sola Provincia di Cuneo - conclude Mantini - questo contributo va a beneficio di una platea di 220 Comuni, pari a quasi il 90 per cento del totale delle amministrazioni municipali della provincia di Cuneo. Certamente sarà compito della Regione, subito dopo le elezioni di fine maggio, contribuire a far sì che questi fondi statali possano essere utilizzati in pieno, anche rilanciando il ruolo delle Province come Enti di assistenza tecnica ai piccoli Comuni dopo i duri colpi inferti dai passati governi nazionali e regionali del centrosinistra".