Dopo il passaggio di consegne alla guida del Consiglio comunale di Cuneo tra il Pd e la lista civica Cuneo Solidale Democratica, che ha visto protagonisti Antonino Pittari e Alessandro Spedale, nel mese di febbraio ne è previsto un altro che riguarda, in questo caso, la giunta. Un avvicendamento, tutto interno al gruppo Cuneo Solidale, che conta tre consiglieri comunali, anche questo (così pare) concordato ad inizio consiliatura.
Ultimata la complessa partita della gestione dell’acqua e dei servizi idrici integrati, Guido Lerda dovrebbe lasciare il posto di assessore a Marco Vernetti, probabilmente con qualche rimescolamento di deleghe. La tempistica non è ancora stata definita con esattezza, ma il tutto dovrebbe compiersi entro il mese in corso.
In un primo tempo si era parlato di “rimpasto”, termine che il sindaco Federico Borgna non gradisce perché implica risvolti politici più ampi e che il sindaco ha archiviato dopo il vertice di maggioranza svoltosi un paio di settimane fa. Si era parlato di un possibile avvicendamento anche in seno alla lista “Centro per Cuneo”, dove coabitano diverse anime accomunate dal collante civico, risulta tuttavia che l’ipotesi sia stata accantonata con grande sollievo da parte del sindaco. Aprire un fronte vasto avrebbe rischiato di scoperchiare un vaso di Pandora dagli esiti incerti, a maggior ragione dopo che nelle scorse settimane si era già registrata l’uscita dalla maggioranza del moderato Alberto Coggiola. Ecco perché il “rimpasto” è stato derubricato a semplice “avvicendamento”: un fatto privo di impatto politico, considerato che interessa esclusivamente esponenti di una stessa lista.