Mattia ieri ha compiuto un mese. E' nato il 4 dicembre scorso, sul lettone dei suoi genitori, che si sono trovati a gestire un evento "spaventoso e bellissimo", come l'ha definito Cristiana Metello, la mamma. 41 anni, alla sua seconda gravidanza, ha condiviso un momento straordinario con il marito Andrea Fonsato.
Cristiana ha voluto raccontare la loro esperienza solo adesso, perché pochi giorni dopo la nascita di Mattia è mancato suo papà. Una grande gioia e subito dopo un grande dolore.
Ma lo ha voluto raccontare anche e soprattutto per dire grazie. A Elena G., l'infermiera che ha guidato lei e il marito, in videochiamata, durante il parto, e ai volontari della Croce Bianca di Fossano, arrivati poco dopo la venuta alla luce del piccolo, portato con l'ambulanza ancora legato al cordone ombelicale della madre, all'ospedale di Mondovì, dove, quando sono arrivati, c'è stato un applauso di gioia per sottolineare il lieto evento.
"Avevo la scadenza il 30 novembre - racconta Cristiana. La mattina del 4 dicembre sono andata in ospedale, avevo delle avvisaglie. Dopo qualche ora mi hanno rimandata a casa. Siamo andati a prendere l'altro bimbo, Filippo, di 4 anni, che era dalla nonna. A casa, dopo pranzo, i dolori sono aumentati. Mio marito ha riportato Filippo dalla nonna, io nel giro di pochissimo ho rotto le acque e ho capito che non sarei mai arrivata in ospedale. Mattia voleva nascere. Abbiamo telefonato al 118, non c'era una sola ambulanza libera in zona, nevicava molto. Ci hanno mandato quella della Croce Bianca di Fossano, ma doveva arrivare comunque da Savigliano. Insomma, abbiamo capito che dovevamo fare tutto in casa".
Alla centrale del 118, al momento della chiamata, c'è Elena, infermiera. In vivavoce, guida Cristiana nelle manovre e cerca di calmare Andrea, dandogli indicazioni su cosa fare. Poi il pianto di Mattia, appena uscito. L'infermiera capisce che le cose sono andate bene. Pochi minuti dopo arriva l'ambulanza e via, verso l'ospedale, ma senza urgenza, mamma e bambino stanno bene. Tutto è andato nel migliore dei modi e adesso, quei momenti, a ricordarli, sono solo fonte di gioia.
"Sono stati attimi intensi ma per fortuna veloci, perché anche Mattia è stato molto collaborativo e così alle 14,59 è nato, senza complicazioni. Direi che è stato un parto esplosivo! Io, papà Andrea e anche il fratellino Filippo vogliamo davvero ringraziare con il cuore Elena G. e gli operatori della Croce Bianca di Fossano. Sono stati tutti meravigliosi".