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Economia | 28 aprile 2021, 10:52

Le basi dell’armocromia: quali colori ci rendono più belle?

Ultimamente, si parla spesso di armocromia; nata intorno agli anni Trenta, con l'avvento del cinema a colori, questa disciplina è a meno di un decennio dal suo primo secolo di sviluppo.

Le basi dell’armocromia: quali colori ci rendono più belle?

A ognuna il suo colore: l'armocromia

Ultimamente, si parla spesso di armocromia; nata intorno agli anni Trenta, con l'avvento del cinema a colori, questa disciplina è a meno di un decennio dal suo primo secolo di sviluppo. Eppure, è già una valida alleata per ogni donna che desideri valorizzare al meglio la propria bellezza naturale.

Su quali concetti si basa questa disciplina? Quali sono le sue parole d'ordine? I colori, ovviamente. Questa disciplina analizza infatti i colori naturali di una persona, per abbinarli a una palette ben precisa per ciascuna tipologia di donna. Colori freddi o colori caldi? Quali accessori usare? Quale tipo di make up o di colorazione per capelli scegliere? L'armocromia può rispondere a queste domande con una precisa analisi, mettendo in campo un'esperienza ormai quasi centenaria e sfruttando strumenti ben precisi e professionali, quali i famosi drappi.

Come trovare la giusta palette con l'armocromia

Non si fa riferimento al mese di nascita, né alla stagione in corso o al tipo di guardaroba usato: l'armocromia si orienta in base ai colori naturali di una donna. Dunque, via il trucco, capelli al naturale e, se possibile, si scelga un momento in cui la propria abbronzatura sia ridotta al minimo: base della scelta della palette più indicata è infatti proprio la combinazione di colori naturali di occhi, capelli e pelle.

Una volta tolta qualsiasi traccia di make-up, si potrà valutare il sottotono della propria pelle, per capire quali colori – caldi o freddi – siano più adatti, a cura di esperti di armocromia che aiutano a trovare la propria stagione di appartenenza e quindi i colori amici. Tramite una procedura chiamata draping, basata sull'accostamento al proprio volto di drappi dai colori nelle due diverse tonalità – scopri di più cliccando qui-, si dedurrà correttamente la propria tonalità di appartenenza.

Data la tonalità, si dovrà abbinare alla propria pelle la giusta combinazione di colori. Sostanzialmente, è raro trovare colori che non possano proprio sposarsi con nessun sottotono di pelle e che non siano dunque adatti a nessuna donna. Questo perché ogni colore ha varie tonalità, più calde o più fredde, che rendono qualsiasi tinta – nella giusta sfumatura – applicabile a qualsiasi donna. Eppure, si noti che il nero – che si dice stia bene a tutti – in realtà fa proprio eccezione: essendo freddo, scuro e intenso, si sposa più facilmente a una donna dai colori altrettanto freddi.

Una palette di colori per amica con l'armocromia

Come la stessa parola armocromia suggerisce, l'analisi della propria pelle deve portare all'armonia tra i propri colori e quelli di accessori, make-up e abbigliamento. I colori più adatti diventeranno veri e propri amici, complici nel valorizzare la bellezza di qualsiasi donna.

Il primo passo è già stato descritto: tramite il draping, si è infatti suggerito di capire se il proprio sottotono di pelle sia freddo o caldo.

L'analisi si fa tuttavia più specifica, man mano che ci si addentra nei vari sottogruppi, ognuno dei quali ha un preciso parametro di riferimento.

Il valore cromatico, infatti, si lega all'intensità dei colori da utilizzare: i colori di una donna possono essere quasi diafani, così come più caldi e mediterranei; nel primo caso, si adopereranno colori più chiari, mentre nel secondo tinte più accese.

Il contrasto, invece, guarda più al colore di occhi e capelli e al modo in cui contrastano – appunto – con la pelle. Da questo contrasto naturale dipenderà infatti il contrasto tra i colori adoperati nell'outfit scelto. Anche qui, si può spaziare da donne dal contrasto più alto (pelle chiara e capelli e occhi molto scuri), a figure dal contrasto più basso (pelle medio-chiara e occhi e capelli castani).

Infine, la scelta tra colori brillanti o opachi si lega all'intensità dei colori del viso. L'intensità dei colori di una donna si accompagna di solito a una selezione di colori più brillanti; in caso di una colorazione naturale più discreta, si privilegerà un outfit complessivamente più opaco.

In breve, non è necessario essere star del cinema per sfruttare una tecnica nata a Hollywood: poche ricerche possono infatti garantire la scelta di colori giusti per valorizzare la propria bellezza naturale.

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