«La Cavalleria è simbolo di amicizia universale»: con questo spirito una delegazione di insigniti cuneesi dell’Anioc ha varcato i confini nazionali per partecipare alla cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordre national du Mèrite.
L’evento si è svolto il 25 febbraio scorso nella pregevole cornice di Villa Maria Serena, a Mentone (Francia), per una giornata densa di emozione e orgoglio, secondo la tradizione delle Istituzioni Cavalleresche, che tende a promuovere i rapporti di fratellanza.
Dopo l’Assemblea generale dipartimentale dell’Associazione nazionale dei membri dell’Ordine Nazionale al Merito - sezione Alpi Marittime -, i riflettori si sono accesi sulle premiazioni per il servizio militare e civile reso alla nazione transalpina. Applausi per il Generale Jacques Keller, che ha ricevuto l’onorificenza di Commendatore e per due donne: l’infermiera Christelle Gregorio e la dottoressa Julieta Quesada, alle quali è andata l’onorificenza di Cavaliere.
Una grande commozione ha accompagnato la lettura delle motivazioni con cui il Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, ha riconosciuto il valore ed i meriti dei neo insigniti dell’Ordre national du Mèrite.
All’appuntamento hanno preso parte autorità francesi, italiane e monegasche, come Yves Juhel, sindaco di Mentone; il deputato Christian Tudès; Brigitte Boccone-Pagès, presidente del Consiglio Nazionale di Monaco; Gabrielle Bineau, consigliere dipartimentale; Pascal Gilli, vicesegretario nazionale dell’Associazione Nazionale dell’Ordine al Merito; Éric Le Floch, direttore generale Carf e CCAS; oltre a diversi sindaci della comunità della Costa Azzurra.
La trasferta in Francia è stata resa possibile, grazie agli stretti rapporti di amicizia, instaurati da alcuni anni tra gli Insigniti dell’Ordre du Merite - Dipartimento delle Alpi Marittime, presieduto dal Commendatore François Jacquot e dagli insigniti dell’Anioc cuneese.
Hanno risposto all’invito d’onore e ricevuto il benvenuto dalle alte cariche francesi: il Cavaliere di Gran Croce, Carlo Varni (Delegato Regionale del Piemonte); il Commendatore Clemente Malvino (delegato provinciale di Cuneo); il Cavaliere Mario Addivinola (alfiere); il Cavaliere Stefano Milanesio (delegato intercomunale di Bra) con il segretario, Ufficiale Giacomo Berrino, autore delle riprese video e del reportage fotografico.
Simboli di questa giornata sono stati il canto della Marsigliese, intonato anche dagli ospiti italiani e la bandiera francese, quale vessillo di libertà, simbolo di un popolo che trova la sua identità nei principi di libertà, fratellanza e di uguaglianza.
La giornata di festa è poi proseguita con un pranzo offerto dalla Municipalità Mentonese nel salone di Villa Serena. Per tutti è stato un convivio all’insegna dell’amicizia e dei valori cavallereschi.
Che cos’è l’ANIOC? Lo spiega il delegato braidese, Cavaliere Stefano Milanesio: «L’ANIOC è l’Associazione Nazionale degli Insigniti di Onorificenze Cavalleresche. Come primaria missione intende svolgere un ruolo catalizzatore ed aggregare le migliori risorse umane, persone disposte a collaborare per promuovere iniziative a favore della collettività, con particolare attenzione alle fasce più deboli, a consolidare i legami di amicizia, fratellanza e di stima tra persone di indiscussa lealtà e serietà, portatori di valori di moralità e solidarietà sociale».
In Breve
sabato 26 aprile
venerdì 25 aprile