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Al Direttore | 14 marzo 2023, 18:38

Stefano Suraniti: "Impossibile, a livello giuridico, autorizzare la seconda classe dell'Ego Bianchi"

Il Provveditore regionale reggente a Cuneo risponde al nostro articolo: "La presenza di eventuali classi suddivise tra più plessi non è competenza dell'Ufficio Scolastico ma dell'ente locale"

Stefano Suraniti

Stefano Suraniti

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota che Stefano Suraniti, Provveditore regionale reggente a Cuneo, ha prodotto in merito al nostro articolo sulla situazione venutasi a creare nel liceo 'Ego Bianchi' del capoluogo.

La note è pervenuta alla mail di redazione poco dopo la pubblicazione dell'articolo.

***

L’opportuna premessa che la presenza di eventuali classi suddivise tra più plessi non è competenza dell’Ufficio Scolastico, ma dell’ente locale.

Il Liceo Ego Bianchi di Cuneo avrà il prossimo anno scolastico una media di 22 alunni nelle classi prime; il DPR 81 del 2009 prevede che le classi prime nella scuola secondaria di II grado siano formate su una media di 27 alunni per classe (che poi siano presenti classi con numeri inferiori è un’altra questione).

Non è possibile autorizzare la seconda sezione di Liceo Musicale per diversi motivi di ordine giuridico, amministrativo e organizzativo. Infatti:

Non è possibile autorizzare una seconda sezione di liceo musicale, come da consolidate indicazioni ministeriali (di oltre un decennio).
 
Il Dirigente scolastico ha il compito di confrontarsi con i genitori in modo da riorientare le iscrizioni in eccesso (nel caso specifico 7) su un indirizzo, applicando quanto previsto dalla norma; nel caso specifico si verrebbero a formare due classi prime con 17 alunni che andrebbero ad abbassare ulteriormente la media di 22 alunni per le future classi prime; non si tratta di una scelta dell’Ufficio, ma l’applicazione di una norma che regola la formazione delle classi e che impone il riorientamento.

L’attività di riorientamento delle iscrizioni in eccesso sul Liceo Musicale è stata già effettuata, infatti dall’istituzione scolastica ha fatto già inserire dall’Ufficio le ore per una sezione dei Liceo Musicale.

Una classe di Liceo musicale equivale come numero di ore a quasi 5 classi di altro indirizzo di studio; poiché il budget assegnato a Cuneo sarà al massimo uguale a quello del corrente anno scolastico, ciò si sarebbe tradotto in una mancata autorizzazione di classi sulla primaria (visto il consistente calo del numero di alunni), penalizzando le famiglie che hanno il diritto, soprattutto per i più piccoli, di avere erogata un’offerta formativa vicina alle proprie esigenze e in prossimità della comunità di riferimento.

Aggiungo che la Provincia di Cuneo ha un’offerta formativa importante sul Liceo Musicale con la sede di Cuneo e di Alba.

redazione

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