Oggi, 21 marzo, non è soltanto il primo giorno di primavera ma è anche la Giornata Mondiale della Poesia.
Una data che è stata istituita dall’UNESCO nel 1999, per celebrare una delle “forme di espressione e identità culturale e linguistica più preziose dell’umanità.”
Beatrice Condorelli è la nostra corrispondente da Dronero. Sulla sua pagina instagram (instagram.comhttps://www.instagram.com › tralimi...Beatrice Condorelli (@tralimitiepossibilita) • Instagram ... ) e su facebook (facebook.comhttps://m.facebook.com › tralimitiep...Beatrice Condorelli - Tra limiti e possibilità - Facebook ) è possibile leggere molte delle sue poesie.
“Credo profondamente nelle emozioni” - racconta - “nella loro imprescindibile importanza. Credo nelle parole, in quella ricerca che ci spinge a trovarle, capirne il significato ed a sceglierne alcune piuttosto che altre. Avevo 8 anni quando ho iniziato a comporre poesie, ancora oggi per me scrivere è una vitale esigenza, l’espressione di ciò che sono.”
Parla di primavera, ma ancor più di lei, questa bellissima poesia che in questo giorno siamo lieti di condividere:
PRIMAVERA
Esigente fiorire,
per la prima volta
oppure nuovamente.
Qualcuno dice che
lo fa per imprudenza,
o se invece ancora,
per dimenticanza.
Concentrata lei
sparge profumo e
ricama di colore i
suoi rami segnati
dall’inverno vivere.
Delicata e tenace
quei segni profondi
sempre li considera,
solo non vuole
che trappola siano.