Non si è fatta attendere la risposta del vicepremier e ministro alle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini alla sollecitazione arrivatagli tramite le pagine del nostro giornale dal sindaco di Casteldelfino Domenico Amerisco.
Il primo cittadino del piccolo centro della Alta Valle Varaita si era detto critico sulla decisione del Governo Meloni di riprendere in mano la progettazione del ponte sullo Stretto, contrapponendo all’importante impegno economico necessario per realizzare il collegamento tra Sicilia e Calabria l’opportunità di intervenire sui tanti interventi che sarebbero necessari per evitare lo spopolamento dei piccoli centri montani. Da qui il messaggio diretto all’esponente della Lega e l’invito a fargli visita per toccare con mano quelle che sarebbero le urgenze del suo territorio (leggi qui).
In una nota inviata al nostro giornale il pronto riscontro del vicepremier: "Prendo molto sul serio l’appello del sindaco piemontese di Casteldelfino, Domenico Amorisco, che governa un comune montano di nemmeno 200 abitanti in provincia di Cuneo. Abbiamo molto chiare le esigenze dei Municipi, per questo abbiamo pensato a nuove norme ad hoc come il nuovo Codice degli Appalti che presto andrà in Consiglio dei Ministri e che consentirà lavori più rapidi, attenzione al territorio e meno burocrazia".
"Ricordo anche che – prosegue il messaggio di Salvini – due mesi fa abbiamo ripartito 300 milioni della Strategia Nazionale Aree Interne, che comprendono i Comuni Montani, destinati al miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza delle strade, inclusa la manutenzione straordinaria. Senza dimenticare la Asti Cuneo, sbloccata dopo anni di attesa: ad aprile farò un sopralluogo. Il Ponte sullo Stretto non è una contraddizione, ma un arricchimento per tutta l’Italia, che diventerà più competitiva e attrattiva da Sud a Nord”.
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domenica 04 giugno
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