Si è tenuto questa sera a Vicoforte, lunedì 29 maggio, il primo consiglio comunale dell’amministrazione del sindaco Gian Pietro Gasco.
Convalidati tutti gli eletti consiglieri, ad eccezione di Corrado Ganzinelli, a causa di incompatibilità che potrà risolvere entro 10 giorni, diversamente dovrà rinunciare all’incarico.
Il consigliere di minoranza Umberto Bonelli (Cambiamo Vicoforte con un progetto in comune) per questa ragione ha invitato Ganzinelli a lasciare il consiglio evidenziando che: “Era ben consapevole dell’incompatibilità quando si è candidato a sindaco”. “Fosse stato eletto - ha aggiunto Bonelli - avrebbe riportato il comune a commissariamento, quindi ritengo irrispettosa la sua candidatura nei confronti dei vicesi. Le motivazioni sono sue ma la ritengo una mossa inopportuna.”
A seguire il neo primo cittadino ha prestato giuramento rivolgendo alcune parole ai vicesi.
“Le campagne elettorali e le decisioni amministrative cheseguono lasciano sempre motivi di soddisfazione in alcuni, motivi di delusione ed amarezza in altri e motivi di preoccupazione in altri ancora; sono normali situazioni che dobbiamo gestire, spesso intimamente, in ciascuno di noi.” - ha detto Gasco- “Anche le recenti elezioni e le scelte conseguenti non sfuggono a questa situazione e tutto ciò che pensiamo e proviamo è ampiamente comprensibile; sono però certo che questo non precluderà l’impegno e la dedizione al compito di amministrare tutti insieme il nostro amato Vicoforte, ciascuno nel ruolo che la legge e gli elettori gli hanno assegnato. Io, come ho sempre cercato di essere nelle mie passate esperienze di amministratore comunale, voglio essere e sarò il Sindaco di tutti i Vicesi, senza distinzioni, senza condizionamentie con l’unica volontà di dedicarmi al Comune con impegno e atteggiamento di servizio. Confesso che nei giorni scorsi ho ripreso il ruolo di Sindaco,che avevo rivestito per dieci anni, senza provare particolari emozioni, perché è tanta la convinzione di poter essere ancora utile al mio paese natio, così come era vera la serenità con la quale avevo lasciato l’incarico nel 2014 con la certezza di aver concluso tale esperienza e così come è forte la delusione per aver visto la precarietà ed il sostanziale immobilismo, a dir poco, che hannocaratterizzato gli anni successivi.
Peraltro, sostenuto dalla richiesta di parecchi Vicesi come se fossi una sorta di Cincinnato, si è consolidata in me la disponibilità a ripropormi nel 2020, rafforzata nei due anni successivi vissuti nel ruolo di minoranza consiliare, sino a giungere ad oggi, nel 2023, vista la situazione in cui versava e versa il nostro Comune.
Vedere, in questi ultimi nove anni, il Comune oggetto di due Commissariamenti Straordinari e di tre Amministrazioniregolarmente elette e lacerate da molteplici dissidi interni e con modelli amministrativi che non hanno consentito di lavorare per lo sviluppo del nostro paese, mi ha dato la consapevolezza di poterancora essere adatto alla situazione, grazie al pressante sostegno di tante persone alcune delle quali sono oggi sedute a questo tavolo. Il consenso elettorale ricevuto ha chiaramente delineato il gradimento di una proposta programmatica che ha come obiettiviil riordino e l’assestamento della struttura comunale, la immediata gestione efficace delle risorse e dei servizi a favore dei cittadini,l’avvio di una programmazione di sviluppo del paese e la formazione di persone che possano proporsi con conoscenzetecniche, esperienza e consapevolezza di ciò che occorre sapere e occorre fare anche per la futura amministrazione di Vicoforte.
Credo che questi obiettivi e questi impegni, gli elettori li abbiano affidati a tutti noi seduti a questo tavolo, perché qui sono presenti persone con riconosciuta esperienza amministrativa, altre che contano già concrete conoscenze dei meccanismi di gestione pubblica ed altre ancora che avviano il loro percorso di amministratori comunali con il desiderio di mettere a disposizione le loro esperienze di vita personale e professionale. Tocca a noi, con la fattiva collaborazione dei dipendenti comunali, mettere a frutto le nostre volontà e la visione che abbiamo del presente e del futuro di Vicoforte. Sono convinto che ciò sarà possibile; il gruppo di maggioranza che mi sostiene ha già dimostrato di voler davvero “amministrare per il futuro” operando in tal senso e compiendo anche scelte difficili nel definire gli incarichi di Giunta e sono certo che pure i gruppi di minoranza non mancheranno di svolgere il ruolo di controllo e, laddove lo ritengano, di opposizione all’interno di questa Amministrazione, ma anche di collaborazione propositiva e fattiva allorquando gli interessi dei Vicesi dovrannoessere messi al di sopra delle singole posizioni. Prossimamente presenteremo, entro i tempi stabiliti dallo Statuto Comunale, le linee programmatiche di mandato che insieme svilupperemo nei dettagli, con scelte strategiche ed operative, per i prossimi cinque anni.
Non meno importanti saranno i contatti e la ricerca dicollaborazione con altri Comuni del territorio monregalese e non solo; la situazione è diventata critica e la frammentazione che si è creata ha fatto venir meno la capacità di essere protagonisti in un territorio in cui eravamo rispettati co-attori.
In proposito vorrei facessimo nostro l’invito rivolto dal Vescovo Mons. Egidio Miragoli nell’omelia dello scorso 8 settembre con la quale ha rilevato la necessità di stare uniti ad ogni livello sia come territorio che come Istituzioni; era ed è un chiaro messaggio di richiamo e di invito ad essere disponibili alla collaborazione concreta e non solo formale, per rendere migliore il servizio che dobbiamo prestare a favore delle comunità che rappresentiamo. Il mio sincero augurio di buon lavoro va quindi a tutti i consiglieri, soprattutto a coloro che per la prima volta siedono su questi banchi, oltre ai dipendenti e collaboratori che dovranno lavorare con noi. In particolare chiedo ai componenti della Giunta comunale, ai quali qui rinnovo la mia totale fiducia per le materie loro delegate, di essere operosi, leali ed attivi protagonisti all’interno di un gruppo di persone che mettono a disposizione le proprie capacità ed esperienze ed il proprio tempo a servizio degli altri, anche con sacrifici che coinvolgono le rispettive famiglie.
Auspico che ciascuno di noi sappia svolgere il proprio ruolo nel rispetto assoluto delle Istituzioni che questo Comune ha visto davvero possibile con l’esempio di tanti bravi amministratori che ci hanno preceduto. Fermo restando il rispetto delle disposizioni di legge in tema di incompatibilità, auspico altresì che ciascuno di noi saprà valutare e gestire eventuali conflitti di interessi che potrebbero sorgere sia rimuovendo le situazioni e sia astenendosi da cercare forzature che certamente non saranno accettate. Con lealtà e rispetto dei ruoli, sapremo sicuramente mantenere vivo, sereno e costruttivo il confronto nei vari organismi ai quali siamo chiamati ad operare, rimanendo aperti al dialogo, alla discussione ed al rispetto dei ruoli, delle regole e delle decisioni assunte, senza dimenticare che ciascuno di noideve comunque saper fare e saper rispondere delle scelte che inevitabilmente e doverosamente è chiamato ad adottare.”
"Per realizzare quanto siamo chiamati ad amministrare - ha proseguito Gasco - chiedo a tutti voi ed a tutti i cittadini di essermi vicino e di essermi di aiuto nell’effettuare scelte giuste e rispettose delle persone, della loro dignità e delle loro reali necessità."
Il sindaco ha poi presentato la composizione della sua
GIUNTA
Roberto Botto, vice sindaco e assessore (viabilità, illuminazione pubblica e mobilità sostenibile, patrimonio e cimiteri, servizio idrico integrato, sicurezza e polizia locale, protezione civile, raccolta e smaltimento rifiuti, manifestazioni ed attività sportive e ricreative, commercio, fiere e mercati, attività produttive agricoltura, artigianato, industria, caccia e pesca);
Barbara Nano (rapporti con il consiglio comunale, tutela dell’ambiente, verde e decoro urbano, politiche sociali e della famiglia, volontariato e politiche giovanili e per la terza età, salute, assistenza e benessere, turismo);
Daniela Tarò (comunicazione e partecipazione dei cittadini, pari opportunità, ricerca finanziamenti tramite enti pubblici e privati e pnrr, pubblica istruzione, servizi, scolastici e formazione professionale, cultura, beni culturali e biblioteca);
Mario Ferdinando Viola (organizzazione e personale. anagrafe, stato civile e servizio elettorale, normativa, regolamentazione comunale, semplificazione e digitalizzazione, programmazione, bilancio, finanze e tributi, controllo di gestione e controlli interni).
Il sindaco terrà per sé: affari legali e relazioni istituzionali, pubbliche relazioni, rapporti con enti, organismi, aziende e società partecipate, urbanistica ed edilizia, lavori pubblici e infrastrutture, coordinamento e sovrintendenza delle attività della giunta e dei singoli assessorati.
Sono stati poi assegnati i seguenti incarichi ai consiglieri comunali (da svolgere a supporto del sindaco e degli assessori di competenza): Sebastiano Massa (rappresentanza in organismi associativi); Guido Picco (fiere e mercati); Luciano Ravotti (frazioni); Giovanni Badino (viabilità periferica).
Il consigliere Bonelli ha poi rivolto un augurio al sindaco e alla nuova nuova giunta.