!["Quale sorte per l'Antico Palazzo di Città a Mondovì Piazza?"](https://www.targatocn.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/targatocn/2025/12/antico_palazzo_citta_mondovi_repe.jpg ""Quale sorte per l'Antico Palazzo di Città a Mondovì Piazza?"")
Il Parco del Monviso ha reso noto nei giorni scorsi dell’avvenuta installazione di una porta a protezione dell’ingresso francese del Buco di Viso. Il manufatto, elitrasportato ai poco meno di 3mila metri di quota del passaggio che unisce l’Italia alla Francia, è stato realizzato da un artigiano del vicino Queyras, Régis Pellissier, e sostituisce le assi di legno che ogni autunno venivano posizionate a chiusura della bocca del tunnel per limitare l’accumulo di neve al suo interno.
La porta è stata realizzata in acciaio corten e dunque sta assumendo il caratteristico colore brunito di quel metallo, per una migliore integrazione cromatica in loco. Su di essa vi sono due placchette con il logo della Riserva naturale nazionale di Ristolas Mont-Viso e l’immagine di un mulo, a ricordo dei tanti animali da soma che dal Buco di Viso sono transitati all’epoca della sua realizzazione.
L’intervento è stato finanziato dalla Riserva naturale nazionale di Ristolas Mont-Viso, gestita dal Parco Naturale Regionale del Queyras, che ha beneficiato di una sovvenzione della Direction régionale de l’environnement, de l’aménagement et du logement (Dreal) della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
In questo modo si migliorano le condizioni di fruizione e di conservazione del “passaggio”, riportato in sicurezza nel 2014 grazie ad una partnership tra la Regione Piemonte, il Parco del Monviso e il Parco Naturale Regionale del Queyras.
La nuova protezione sarà chiusa al termine della stagione escursionistica in corso.
L’immagine è tratta dal sito internet ufficiale del Parco del Monviso