/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 16 novembre 2023, 15:41

La linea Alba-Asti rimandata dopo due mesi. "Ci sono disagi e grande sovraffollamento"

A tracciare un primo bilancio è il Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile (Co.M.I.S.). Pochi giorni fa il consigliere regionale Pd Maurizio Marello aveva portato la questione in Consiglio regionale

Il sovraffollamento sui convogli della linea Alba-Asti

Il sovraffollamento sui convogli della linea Alba-Asti

Dopo una pausa di 13 anni, il ritorno dei convogli sulla linea Asti-Alba, lo scorso 11 settembre, era stato presentato come "un grande servizio per il territorio e come un investimento per il futuro legato ai convogli ad idrogeno". A due mesi dal via al servizio è il Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile (Co.M.I.S.) a tracciare un bilancio con diversi elementi positivi, ma anche con problematiche che necessitano di interventi immediati: "Ribadiamo la nostra soddisfazione per la riattivazione della linea con un’offerta commerciale che ha riscosso da subito un grande successo al netto di pochi e comprensibili disguidi tecnici iniziali. I primi dati ufficiali sulla frequentazione, relativi alla prima settimana di novembre, certificano infatti la presenza di 1135 passeggeri al giorno, un trionfo che conferma le nostre previsioni ma che ci fa ribadire che l’offerta proposta, seppur ben strutturata con le risorse impiegate, risulta insufficiente rispetto alla domanda di trasporto che perviene dai territori".

Il Co.M.I.S. va nel concreto e cita le fasce orarie più in difficoltà: "Servirebbero più corse al giorno soprattutto quelle che mancano verso Asti al mattino entro le 8 ed in uscita intorno alle 14 anche se a nostro parere si dovrebbe costruire un’offerta con collegamenti nei due sensi ogni ora dal lunedì al sabato e ogni due ore nei festivi. Un problema che si è riscontrato nei primi due mesi di esercizio è il sovraffollamento sulle corse delle 6.50 da Asti e su quella delle 14.10 da Alba, frequentate da molti studenti che, soprattutto nel tratto tra Castagnole Lanze e Alba, sono costretti ad ammassarsi sul convoglio, sedendosi anche sui gradini, rendendo a dir poco scomodo il viaggio".

Non mancano anche i consigli pratici e le soluzioni che potrebbero ridurre il sovraffollamento. "Per risolvere questa situazione servirebbe l’aggancio di un secondo convoglio che raddoppierebbe i posti disponibili. Visto che attualmente il parco rotabile piemontese a trazione termica è insufficiente, evidenziamo che da gennaio si potrebbe reperire quello risparmiato sulla linea Ivrea - Aosta, sospesa al traffico per tre anni per l’elettrificazione, noleggiandolo dalla Regione Valle d’Aosta".

Un'ultima analisi viene dedicata ad Alba: "Nella Città poi si sono registrati disagi e proteste per gli studenti che arrivano in città da paesi limitrofi in quanto i bus terminano le corse all’autostazione e quelli in coincidenza verso la scuola di arte bianca di Neive sono insufficienti a contenerli. In questo caso sarebbe sufficiente prolungare il tragitto fino alla stazione Fs in coincidenza con il treno in partenza alle 7.48 verso Asti".

Il Coordinamento è, però, fiducioso per il futuro: "Siamo persuasi che con pochi accorgimenti si potrebbe migliorare di molto il servizio offerto: aumentando il numero di corse, istituendole anche nei prefestivi e festivi, creando una sorta di metropolitana tra Asti e Alba. Migliorando l’integrazione tra ferro e gomma, eliminando i rallentamenti ancora presenti e che allungano, seppur di poco i tempi di percorrenza e utilizzando doppie composizioni di Minuetti per le corse più frequentate".

Sulle criticità della linea era intervenuto pochi giorni fa anche il consigliere regionale Pd Maurizio Marello che aveva portato la questione in Consiglio regionale. "La linea va potenziata con più treni giornalieri. 1.135 passeggeri di media giornaliera con solo 6 coppie di treni sono un numero importante e il servizio deve essere all’altezza".

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium