/ Attualità

Attualità | 16 febbraio 2024, 13:04

Mondovì presenta la rassegna teatrale per bambini e famiglie, al via anche la stagione circense

Quattro spettacoli per i bambini dai cinque anni in su grazie alla collaborazione tra Comune, Compagnia TM e Fondazione Piemonte dal Vivo. Dal 6 aprile lo chapiteau in piazzale Giardini

Stamane in municipio la presentazione del cartellone

Stamane in municipio la presentazione del cartellone

La Città di Mondovì si apre al teatro per i più piccoli e per le loro famiglie. 
È stato presentato questa mattina, venerdì 16 febbraio, in municipio, la rassegna “Teatro in famiglia”, realizzata dal Comune, in collaborazione con la Compagnia Teatro Marenco, Fondazione Piemonte dal Vivo e Fondazione TRG centro produzione teatrale onlus

“Ringraziamo - ha detto l’assessore alla Cultura Francesca Botto - la Compagnia del Teatro Marenco per la collaborazione che stiamo portando avanti dalla riapertura del Baretti e per l’organizzazione di questa stagione teatrale per le famiglie, in modo da poter avvicinare davvero tutti al teatro”. 

“Questa proposta rappresenta una sfida per attrarre fasce diverse di pubblico - ha detto Manuel Alciati, presidente della Compagnia TM -. Gli spettacoli sono on orario pomeridiano proprio per dare modo anche ai più piccoli di godere della magia del teatro”. 

“Ringraziamo il Comune - ha spiegato il direttore artistico Luca Prato, intervenuto alla presentazione con Aldo Viora e Manuel Alciati - per averci dato fiducia nella gestione del Baretti e per la fiducia accordataci per la realizzazione di questa nuova rassegna che ci permetterà di accompagnare il pubblico a teatro. Le famiglie sono occasione per avvicinare al teatro dal vivo gli spettatori di domani. Al termine degli spettacoli i bambini poi avranno modo di incontrare anche gli attori”. 

“Un tassello in più per la nostra città, sempre più a misura di famiglia - ha aggiunto il sindaco Luca Robaldo - e un’iniziativa culturale che aumenta l’offerta della nostra città. Il 6 aprile inoltre si potrà dare il via anche alla stagione circense, con l’installazione dello chapiteau in piazzale Giardini”. 

Quattro gli spettacoli in cartellone, tutti con inizio alle 18, per bambini dai 5 anni in su, della durata di circa un’ora

SABATO 24 FEBBRAIO “Da dove guardi il mondo?”

vincitore di Premio Scenario Infanzia 2017, di e con Valentina Dal Mas, testo originale di Valentina Dal Mas, direzione tecnica Martina Ambrosini, produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni, La Piccionaia Centro di Produzione teatrale

fascia d'età consigliata a partire dai 6 anni

Danya è una bambina di nove anni che non ha ancora imparato a scrivere. È l’eccezione che non conferma la regola. Lungo il cammino che porta alla scrittura si ferma, perde dei pezzi, o forse le mancano, o forse quelli che ha non sono giusti per lei. Passo dopo passo incontra quattro amici, ognuno portatore di qualità fisiche, caratteriali e comportamentali che li rendono diversi e unici di fronte agli occhi curiosi di Danya. Il primo si distingue per fermezza e precisione, il secondo per determinazione e rigore, il terzo per fantasia e desiderio di scoperta, il quarto per volontà di raccogliere e unire. Danya impara a conoscere i quattro amici. Si diverte a provare ad essere come loro nel modo di muoversi, di parlare e di relazionarsi con loro stessi, gli altri e il mondo. Di ognuno di loro conserva un pezzo e, pezzo dopo pezzo, Danya riesce a metterli insieme e a riprendere il cammino per giungere al suo “punto di allegria”. 

SABATO 9 MARZO  “Cappuccetto Rosso e il Lupo Solitario”

di Giorgio Boccassi, con Donata Boggio Sola e Giorgio Boccassi regia Fabio Comana e Giorgio Boccassi, costumi Emanuela Pischedda, scene Props & Decors, immagini Massimo Rigo, produzione Coltelleria Einstein; un ringraziamento al Comune di Valenza – Assessorato alla Cultura, spettacolo presentato al Festival Avignon Off 2010 nomination Premio Tournesol 2010 (premio a carattere ecologico) e al Festival de la Cité Lausanne nel 2012.

fascia d’età consigliata 5 – 10 anni e famiglie

Cappuccetto Rosso, diventata grande, ha aperto un atelier di moda, specializzato in cappelli rossi.Un giornalista di tv, del programma “Natura selvaggia”, deve realizzare una puntata sulla vita dei lupi e arriva ad intervistare Cappuccetto Rosso, per conoscere la sua storia. Così Cappuccetto Rosso torna indietro nel tempo e ricorda la sua avventura, straordinaria e drammatica. Ricorda il suo incontro con il lupo solitario. La fiaba di Cappuccetto Rosso rivive così in questa intervista-spettacolo, attraverso i ricordi della stessa protagonista. La particolarità dello spettacolo è che alla vicenda della bambina dal cappellino rosso, si alternano le informazioni sulla vita e sul comportamento del lupo: la vita nel branco, le tecniche di caccia, l’amore per i cuccioli, le gerarchie di gruppo. Il ricordo di Cappuccetto Rosso ci porta a conoscere i sentimenti della bambina, i particolari dell’incontro con il lupo, l’astuzia dell’animale, l’attacco alla nonnina, il travestimento del lupo e il celebre momento dell’incontro fra Cappuccetto Rosso e la finta nonna. Ancora una volta ritroviamo le componenti della fiaba: Cappuccetto Rosso che scopre l’emozione di essere per la prima volta sola e indipendente, la sua ingenuità, la freddezza e la furbizia del lupo, la delusione di Cappuccetto Rosso di fronte al tradimento del suo “amico” lupo, la scoperta di una realtà carica di pericoli e incognite. Ma in questo spettacolo comico ed emozionante, vediamo un lupo sensibile, che diventa amico di Cappuccetto Rosso, gioca e scherza con la bambina, da un lato per ingannarla, dall’altro per colmare una solitudine a cui è stato costretto dopo essere stato cacciato dal suo branco. E quando deve mangiarla, non sa che fare. L’ululato del lupo è il simbolo della selvaggia foresta, della libertà degli animali selvatici, è il suono che non puoi mai più dimenticare. L’ululato del lupo fa un po’ paura, ma se non ci fosse ci sentiremmo molto soli nel mondo, come se ci mancasse qualcosa di importante.

SABATO 16 MARZO “Il gran Ventriloquini”

di e con Max Pederzoli consulenza artistica Mario Gumina, Andrea Fidelio e Romina Ranzato, costumi Elettra Del Mistro, scenografia Luca Mercatelli, luci Stefano Razzolini, visual Laura Fanelli, produzione Madame Rebiné con il sostegno di Barabao Teatro, Carichi Sospesi e Accademia Perduta/Romagna Teatri

fascia d’età consigliata a partire dai 6 anni

Lo spettacolo è frutto di una ricerca decennale nell’ambito della vocalità. Dopo studi di canto, beat box e rumorismo, Max Pederzoli ha trovato nel ventriloquismo il linguaggio perfetto per unire la sua passione per la ricerca vocale al teatro di figura e alla magia. In scena sarà raccontata la storia del gran Ventriloquini, un artista in decadenza capace solo di raccontare brutte barzellette, che grazie allo stimolo dei suoi pupazzi riuscirà a rinnovarsi e a stare al passo coi tempi. Una produzione neoclassica in cui il virtuosismo si accompagna alla risata e diventa un veicolo per parlare dell’amicizia e dell’importanza del dialogo democratico all’interno di un gruppo. Lo spettacolo si avvale della collaborazione con Mario Gumina, Andrea Fidelio e Romina Ranzato per la scrittura drammaturgica, la pulizia dei movimenti scenici e l’uso dell’elemento magico a supporto delle dinamiche drammaturgiche. Inoltre, la scenografia è stata concepita da Creativity Lab di Luca Mercatelli, esperto di meccanismi magici e costruttore di grandi illusioni. Tutto ciò per offrire uno spettacolo per un pubblico di qualsiasi età che possa adattarsi a moltissimi spazi scenici senza compromettere la sua qualità.

SABATO 20 APRILE “In viaggio con il Piccolo Principe”

Regia Luigina Dagostino con Claudio Dughera, Claudia Martore, Michele Puleio, scenografia Claudia Martore, costumi Monica Di Pasqua, creazione luci Agostino Nardella, tecnico audio e luci Agostino Nardella / Marco Ferrero, produzione Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus in collaborazione con Fondazione Bottari Lattes nell'ambito del progetto Vivolibro - Il Piccolo Principe, Monforte d'Alba (CN)

fascia d’età consigliata scuola primaria

Il Piccolo Principe è un long-seller internazionale, un testo chiave di formazione. Antoine De Saint-Exupéry, il suo autore, era un aviatore e un umanista: adorava volare e si interessava agli uomini. Il suo è un libro che si legge una volta, poi un’altra e un’altra ancora. Perché a ogni rilettura scopri cose nuove non solo del racconto, ma di te che lo stai leggendo. È una storia semplice ma intensa rivolta ai bambini ma anche a ogni adulto ricordandogli che è stato un bambino. Proprio da questa varietà di interpretazioni nasce lo spettacolo. Racconta il viaggio del Piccolo Principe dall’asteroide B 612 alla Terra e l’incontro con i personaggi sparsi sul suo cammino: dall’aviatore precipitato con il suo aereo nel deserto del Sahara, al serpente che sarà l’ultimo che lo vedrà sulla terra. Sono questi intensi personaggi a mettere in scena l’amore, l’amicizia e il paradosso in cui vivono gli adulti. Lo fanno in modo grottesco e delicato rendendo lo spettacolo coinvolgente, ricco di situazioni poetiche e filosofiche, ma anche ironiche e divertenti, accompagnando con un tocco di modernità il pubblico dei ragazzi in un viaggio dentro e fuori dal mondo reale per diventare una ricerca di quel Piccolo Principe che è in ognuno di noi. Questo “classico per l’infanzia” ci incoraggia a fare qualcosa non sempre facile: vedere con il cuore, sentire in profondità, non fermarsi alle apparenze

INFO ABBONAMENTI E BIGLIETTI

Gli abbonamenti e i singoli biglietti potranno essere acquistati sabato 17 febbraio presso il botteghino del Teatro Baretti dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18; al botteghino del Teatro Baretti in tutte le serate di apertura al pubblico dalle 19.30 ed il giorno degli eventi programmati nella rassegna dalle 16.30; oppure su vivaticket.com

La compagnia Teatro Marenco è aperta a collaborazioni per le scuole. 

ABBONAMENTO
4 SPETTACOLI 20 euro (non nominale quindi utilizzabile da diversi membri della stessa famiglia) 
BIGLIETTO SINGOLO 7 euro (per bambino e stesso prezzo per accompagnatore) 
Per info compagniatmaps@gmail.com

Arianna Pronestì

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium