Viste le continue segnalazioni per presenza di escrementi sulle strade la Polizia locale di Boves sta effettuando servizi mirati per verificare il comportamento dei proprietari degli animali
Nonostante numerose opere di sensibilizzazione sembra non arrestarsi il mal vezzo di lasciare gli escrementi dei propri animali da compagnia sulle strade e nei luoghi pubblici. In questo senso anche il comune di Boves non fa eccezione e spesso accade soprattutto nei pressi delle aree verdi di dover fare lo slalom tra le deiezioni dei cani.
Una situazione che viene sempre più spesso segnalata e alla quale l’Amministrazione comunale ha deciso di porre rimedio chiedendo alla Polizia Locale di svolgere specifici servizi mirati alla repressione delle condotte illecite da parte dei possessori dei nostri amici a quattro zampe.
“Sono giunte ai nostri uffici - spiega il sindaco Matteo Ravera - numerose segnalazioni legate al fatto che alcuni proprietari dei cani non raccolgono gli escrementi del loro animale. Le stesse si concentrano soprattutto nelle zone di via Roncaia, viale Europa Unita, del parco Marquet e delle aree intorno al cimitero che tra l’altro sono anche zone dove molti bovesani vanno a svolgere attività fisica”.
Segnalazioni che son state portate all’attenzione dell’esecutivo comunale il quale ha dato alla Polizia Locale l’indicazione di svolgere specifici servizi per scoraggiare i comportamenti scorretti e sensibilizzare ulteriormente i proprietari degli animali a porre attenzione sulle conseguenze che le loro azioni possono avere sulla collettività.
“Nelle scorse settimane – aggiunge il comandante - abbiamo effettuato i primi servizi dedicati in orario mattutino riscontrando in alcuni casi sia deiezioni non raccolte, sia il fatto che gli animali non venivano tenuti al guinzaglio come previsto dalla vigente normativa. In questa fase transitoria abbiamo effettuato un’azione di prevenzione con semplici diffide mentre dalla prossima settimana passeremo a sanzionare le violazioni rilevate”.
Dal Municipio si ricorda che in base alla regolamentazione per la violazione dei regolamenti comunali sono previste sanzioni che possono arrivare fino ai 300 euro per ogni singolo episodio.