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Attualità | 10 ottobre 2024, 08:16

Black History Month al Caffè Letterario di Bra con “Un bel quartiere” di Therese Fowler

Ottobre è il Mese della storia dei neri nel Regno Unito con l’obiettivo di contrastare le discriminazioni razziali

Martin Luther King

Martin Luther King

«Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla», diceva Martin Luther King, uno che alla lotta per i diritti degli afroamericani ha dedicato la vita.

Ottobre è il Black History Month nel Regno Unito, un evento che viene celebrato a livello nazionale da oltre 30 anni. L’iniziativa è stata originariamente concepita per riconoscere il contributo che le persone di origine africana e caraibica hanno apportato al Paese attraverso diverse generazioni.

L’obiettivo è quello di costruire un nuovo sistema sociale in grado di garantire giustizia e che ponga fine agli stereotipi e alle discriminazioni razziali, non solo oltremanica, ma ovunque nel mondo. Ce lo ricorda “Un bel quartiere” di Therese Anne Fowler (Neri Pozza), un romanzo molto bello che insegna quanto possano essere tossiche e autodistruttive la violenza e l’odio razziale.  

La trama ci porta a Oak Knoll, quartiere molto ambito di una città della Carolina del Nord. Ampie strade, case di mattoni in stile ranch e giardini rigogliosi… A Oak Knoll vivono Valerie Alston-Holt, professoressa di silvicoltura, e il suo talentuoso figlio Xavier, che in autunno partirà per il San Francisco Conservatory of Music.

Esperta botanica, Valerie ama, del suo quartiere, la maestosa vegetazione: cornioli bianchi e rosa, castagni, peri, viburni, camelie, ciliegi, cachi, cespugli di biancospino e agrifoglio. E la grande quercia che svetta nel suo giardino.

Qualche mese prima, però, è accaduto l’irreparabile: un’impresa di costruzioni ha abbattuto tutti gli alberi che ombreggiavano la casa accanto alla loro, demolita senza tante storie. Ora al suo posto c’è un edificio grande e luminoso, con il suo spoglio, ma costoso giardino, un’enorme piscina e… i nuovi vicini.

I Whitman sono l’esatto opposto degli Alston-Holt: bianchi, benestanti, popolari. Con poco in comune, a parte un confine di proprietà, le due famiglie sono inevitabilmente destinate a scontrarsi, soprattutto quando Brad Whitman, incurante di ogni regola di buon vicinato, lascia che i lavori di ristrutturazione della casa intacchino le radici della quercia tanto amata da Valerie.

Tra gli Aston-Holt e i Whitman scoppia, feroce, la guerra. Una guerra che cela in sé il seme dell’odio razzista e che rischia di sfociare nel più drammatico degli esiti. Una guerra che non si arresta nemmeno quando tra Xavier e Juniper sboccia l’amore.

Qual è l’auspicio? Vorremmo che di questi romanzi, un giorno, non ce ne fosse più bisogno. Oggi, invece, continuano a essere necessari.

Black History Month

Il Mese della storia dei neri (Black History Month), la ricorrenza che celebra l’importanza delle persone e degli eventi nella diaspora africana, affonda le sue radici nel lavoro dello storico afroamericano Carter G. Woodson che nel 1915 fondò quella che oggi è nota come l’Associazione per lo Studio della Vita e della Storia Afroamericana (ASALH). Woodson nel 1926 istituì la Negro History Week, una settimana dedicata alla storia dei neri che sarebbe stata celebrata ogni anno a febbraio, il mese in cui sono nate due figure centrali nella storia della comunità afroamericana: il presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln e l’abolizionista Frederick Douglass. Nel 1975 il presidente Gerald Ford riconobbe ufficialmente l’iniziativa ideata da Woodson e l’anno successivo l’ASALH estese la settimana all’intero mese di febbraio. Dal 1986, grazie all’approvazione di una legge da parte del Congresso, febbraio è il Mese della Storia nazionale degli afroamericani.

Black History Month: perché anche a ottobre?

Nel Regno Unito il primo Black History Month si è svolto nell’ottobre 1987, in occasione del 150° anniversario dell’abolizione della schiavitù nei Caraibi. A organizzarlo è stato Akyaaba Addai-Sebo, arrivato a Londra dal Ghana come rifugiato nel 1984. Il mese di ottobre è stato scelto perché coincide con l’inizio dell’anno scolastico, quando i giovani sono ancora freschi dopo le lunghe vacanze estive e non devono preoccuparsi degli esami.

Silvia Gullino

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