Ultime rifiniture a Vignolo, in vista dell'inaugurazione del Refettorio scolastico realizzato in piazza Grande. Qui verranno a mangiare gli alunni della scuola primaria del paese, fino ad oggi "ospitati" nella scuola dell'infanzia.
L'appuntamento è per il prossimo 22 giugno alle 11.45.
Il refettorio, il cui ingresso principale è di fronte alla Primaria, consta di uno spazio di 300 metri quadri, di cui 200 concepiti come open space; la struttura ha un lato dotato di grandi vetrate a dialogare con l'esterno, è prefabbricata in cemento armato, a bassissimo impatto energetico e autoalimentata grazie a pannelli solari.
Il nuovo spazio è sorto sulle macerie dell'ala mercatale, abbattuta. Più di un anno di lavori, circa un milione di euro di spesa, di cui 600mila finanziati con il Pnrr, per realizzare un'opera voluta dalla precedente amministrazione e portata avanti dalla nuova, sempre guidata dal sindaco Danilo Bernardi. Era stato lui a presentare, nell'ottobre del 2023, il progetto alla cittadinanza.
Progetto, va detto, non esente da polemiche, in particolare da parte delle minoranze, che fin da subito hanno contestato la scelta di impiegare le risorse per una mensa non dotata di cucina e non, per esempio, per uno spazio polivalente. Il refettorio è sorto infatti al posto dell'unico edificio aggregativo al coperto del paese. Così come non sono mancate perplessità sull'edificio stesso, progettato dallo studio Kuadra di Cuneo.
Nulla che abbia comunque impedito al refettorio di essere concluso e di essere finalmente inaugurato, pronto per l'utilizzo a partire dal prossimo anno scolastico.