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Economia | 03 dicembre 2025, 07:00

Il Potere del Movimento: perché l’AFA è essenziale per la salute moderna

Si tratta di un programma di esercizi studiato per persone che, pur non necessitando di riabilitazione medica, hanno bisogno di ritrovare equilibrio, forza e autonomia nei movimenti.

Il Potere del Movimento: perché l’AFA è essenziale per la salute moderna

Nel contesto della salute integrata promossa da Omnia Salus Poliambulatorio Ciriè, l’Attività Fisica Adattata – meglio conosciuta come AFA – rappresenta un modello virtuoso di prevenzione e di mantenimento del benessere. Si tratta di un programma di esercizi studiato per persone che, pur non necessitando di riabilitazione medica, hanno bisogno di ritrovare equilibrio, forza e autonomia nei movimenti.

È un’attività di gruppo, non competitiva e non riabilitativa, che unisce l’efficacia dell’esercizio fisico alla dimensione sociale, con l’obiettivo di contrastare i limiti motori derivanti dall’età, da patologie croniche o da stili di vita sedentari.

L’AFA come strumento di prevenzione

La sedentarietà è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come una delle principali cause di malattie croniche non trasmissibili, tra cui diabete, ipertensione, osteoporosi e disturbi cardiocircolatori. L’AFA nasce proprio per rompere questo circolo vizioso, offrendo a chiunque un’attività accessibile e sicura, condotta da personale qualificato.

A differenza di un programma riabilitativo, che ha un obiettivo terapeutico specifico, l’AFA mira a preservare la funzionalità e a migliorare la qualità della vita. Gli esercizi vengono adattati al livello motorio di ciascun partecipante, con sessioni che includono stretching, potenziamento muscolare, esercizi di equilibrio e coordinazione.

La componente di gruppo è fondamentale: muoversi insieme stimola la costanza, riduce la percezione della fatica e favorisce la socializzazione, che a sua volta migliora l’umore e riduce il rischio di isolamento.

Numerosi studi dimostrano che la pratica regolare dell’AFA contribuisce a:

●       migliorare la forza muscolare e la postura;

●       incrementare la mobilità articolare;

●       ridurre il dolore cronico muscoloscheletrico;

●       prevenire cadute e fratture negli anziani;

●       regolare i livelli di pressione e glicemia.

È quindi una forma di prevenzione attiva, semplice e personalizzabile, che si rivolge a un’ampia fascia di popolazione: adulti sedentari, anziani, persone affette da patologie croniche stabili o da ridotte capacità motorie temporanee.

Movimento e salute mentale: un equilibrio possibile

L’AFA non è soltanto un’attività fisica, ma un vero alleato per la salute psicologica. L’esercizio regolare stimola la produzione di endorfine, serotonina e dopamina, sostanze che influenzano positivamente l’umore e la percezione del benessere.
 Partecipare a un gruppo AFA significa rompere l’isolamento, creare connessioni e sperimentare un senso di appartenenza.

Questo è particolarmente importante per chi vive situazioni di fragilità, come gli anziani soli o le persone che affrontano cambiamenti fisici dovuti a malattie croniche.

L’aspetto motivazionale gioca un ruolo chiave: vedere i propri progressi, condividere un obiettivo comune e ricevere supporto da professionisti qualificati alimenta l’autostima e favorisce un atteggiamento positivo verso se stessi e verso il proprio corpo.
 L’AFA aiuta così a ristabilire un equilibrio tra corpo e mente, un benessere globale che non si limita al movimento, ma si estende alla percezione di sé, alla fiducia e alla qualità della vita quotidiana.

Inoltre, praticare un’attività di gruppo in un ambiente sicuro e accogliente contribuisce a ridurre ansia e stress, due fattori che spesso aggravano i disturbi fisici. La connessione tra salute mentale e fisica è ormai riconosciuta dalla medicina moderna: un corpo in movimento è anche una mente più serena e reattiva.

Prevenzione, continuità e qualità della vita

Uno dei principi cardine dell’AFA è la continuità. Non si tratta di un ciclo di sedute temporaneo, ma di un’abitudine salutare da integrare nella vita quotidiana. La costanza, anche a basso impatto, genera risultati concreti nel tempo: la mobilità migliora, il dolore diminuisce, la sicurezza nei movimenti cresce.

Molti partecipanti descrivono un rinnovato senso di energia, una maggiore autonomia e una riduzione delle limitazioni legate all’età. Ma i benefici non si fermano al fisico: l’AFA rafforza la capacità di adattamento e la fiducia nelle proprie possibilità, elementi essenziali per affrontare l’invecchiamento o la convivenza con patologie croniche in modo attivo e sereno.

In Italia, la promozione dell’Attività Fisica Adattata rientra nelle strategie sanitarie regionali per la prevenzione delle malattie croniche e la riduzione della spesa sanitaria legata alla sedentarietà. Partecipare a un gruppo AFA significa quindi investire su se stessi, scegliere di mantenersi in salute e contribuire a una cultura del benessere collettivo.

Il messaggio è chiaro: non è mai troppo tardi per iniziare a muoversi.

Anche pochi esercizi, se praticati con costanza e sotto la guida di professionisti, possono migliorare profondamente la qualità della vita. L’AFA dimostra che la salute non dipende solo da cure e farmaci, ma anche dalla forza rigenerativa del movimento, che coinvolge corpo, mente e relazioni.

 




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