/ Eventi

Eventi | 31 marzo 2015, 15:22

Centro visita del Parco aperto per Pasqua: la struttura ospita la mostra fotografica CreAzioni

Il Centro visita del Parco delle Alpi Marittime a Vernante è aperto per le festività di Pasqua i giorni 3, 4 e 6 aprile dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30

Centro visita del Parco aperto per Pasqua: la struttura ospita la mostra fotografica CreAzioni

Il Centro visita del Parco delle Alpi Marittime a Vernante è aperto per le festività di Pasqua i giorni 3, 4 e 6 aprile dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30. Il punto informativo con gli stessi orari aprirà anche il 25 e 26 aprile e poi dal 1° al 3 maggio. In questi periodi che precedono l’apertura continuata della bella stagione è ancora possibile visitare la mostra, inaugurata a Natale, CreAzioni.

L’esposizione a cura dei fotografi Francesco Panuello e Cristiano Lavalle racconta la natura e il paesaggio cuneese con immagini a colori e in bianco e nero. Le prime sono di Panuello che in ogni momento del suo tempo libero durante tutte le stagioni e con ogni condizione metereologica si reca alla scoperta della natura restituendo flash di emozioni. Le sue immagini avvicinano l’osservatore al mondo degli animali alpini e ai paesaggi delle montagne delle Alpi del Sud.

Se i primi soggetti vengono immortalati con macchine digitali i secondi lo sono con quelle in grande formato o con pellicola da 35 mm che permettono ricche escursioni cromatiche. Lavalle rappresenta in bianco e nero la bellezza della sua valle, la Maira. Intere giornate immerso nella natura centellinando gli scatti - non più di tre o quattro - con le sue macchine in medio e grande formato. Le fotografie in seguito vengono stampate con la tecnica tradizionale in camera oscura ed è qui che si completa il miracolo di disegnare con la luce.

La mostra CreAzioni è affiancata dall’esposizione di dieci stampe in grande formato dedicate al gipeto. La collezione è stata realizzata da Panuello. Il grande avvoltoio è tornato sulle Alpi Marittime con un progetto internazionale di reintroduzione avviato negli anni Novanta e che continua quest’anno con un nuovo rilascio di due individui sulle montagne di Entracque a maggio prossimo.

Alcuni testi compendiano la parte iconografica fornendo informazioni su biologia, etologia e diffusione del curioso uccello che si ciba prevalentemente di ossa.

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium