Più sicurezza per Alba, da Roma 95mila euro per potenziare la videosorveglianza in città

L’Amministrazione comunale di Alba ha ottenuto un finanziamento da 95.200 per l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza in città.
Il Ministero dell’Interno ha infatti accordato alla Capitale delle Langhe il richiesto 40% di cofinanziamento sul progetto da 238mila euro per l’installazione delle telecamere di sicurezza pubblica. Il restante importo (142.800 euro) sarà a carico dell’Amministrazione.
 
Il bando del Ministero dell’Interno prevedeva uno stanziamento complessivo di 37 milioni di euro. In graduatoria sono entrati 428 Comuni su 2.426 domande.
Al finanziamento sono stati ammessi i progetti conformi alle caratteristiche prescritte dal Ministero, come l’azione sinergica degli standard tecnologici per l’effettiva fruibilità dei contenuti video tra forze di polizia e polizia locale.
 
Per un maggior controllo e per garantire la sicurezza della cittadinanza, nell’aprile scorso, l’Amministrazione comunale di Alba aveva approvato una delibera per la presentazione al ministero di una proposta progettuale su un impianto di videosorveglianza urbana integrata attraverso il potenziamento della videosorveglianza comunale insieme alla “Tracciabilità targhe con collegamento al Ced ministeriale”.
 
Il progetto prevede l’implementazione del sistema attuale di videosorveglianza e l’interazione con le sale operative della Questura di Cuneo e del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, anche attraverso sistemi mirati di tracciabilità delle targhe automobilistiche.

Inoltre assicura il lavoro già svolto della Polizia Municipale di Alba nella rilevazione degli incidenti stradali sul territorio di competenza comunale durante l’orario di servizio, dalle  ore 7.30 alle 20, sette giorni su sette.

Prevede altresì di sviluppare azioni di prevenzione sulla sicurezza attraverso campagne informative, telecamere, incremento illuminazione pubblica, recupero e risanamento di aree degradate, miglioramento delle condizioni di viabilità, insieme ad ogni altra azione utile ad aumentare il senso di sicurezza dei cittadini.
 
Il progetto è stato presentato prima al prefetto di Cuneo. Dopodiché, tra il sindaco di Alba Maurizio Marello e lo stesso prefetto Giovanni Russo è stato siglato il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, accordo teso alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa predatoria mediante il potenziamento della videosorveglianza urbana.
Poi la presentazione al bando ministeriale. Ora, il finanziamento ottenuto consentirà la concretizzazione del progetto.