Cittadini in difficoltà? Il Comune di Mondovì corre in loro soccorso: è stato ufficializzato nelle scorse ore l'accordo raggiunto fra l'amministrazione municipale e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, unitamente alle rispettive organizzazioni dei pensionati, teso alla restituzione totale o parziale dell'addizionale comunale Irpef e della Tari, versate nel 2018.
IRPEF - Per quanto riguarda l'Irpef, potranno accedere alla restituzione dell'addizionale comunale anno 2018 tutti i nuclei familiari con reddito ISEE fino a 18mila euro, elevato a 19mila per i nuclei monocomposti.
TARI - Per quanto concerne la Tari versata nel 2018, i nuclei familiari con redditi ISEE fino a 13mila euro potranno richiedere la restituzione del 40% della somma versata, mentre quelli con ISEE tra 13 e 15mila del 30%. Le utenze che già beneficiano delle agevolazioni previste dall'articolo 29 del regolamento IUC riferito alle situazioni di disagio economico-sociale non potranno accedere al fondo restituzione Tari. Le risorse finanziarie destinate alla creazione di tale fondo ammontano complessivamente a 10mila euro.
TEMPISTICHE E MODULISTICA - Per la presentazione delle istanze ci sarà tempo fino a giovedì 31 ottobre. L'avviso pubblico e la modulistica sono disponibili sul sito internet istituzionale del Comune di Mondovì. Per informazioni, assistenza e supporto nella compilazione e nella trasmissione delle domande, i cittadini possono rivolgersi alle sedi delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, che si sono impegnate a fornire gratuitamente questo servizio.
DICHIARAZIONI DAL MUNICIPIO - "In questo modo, l'amministrazione intende, per quanto nelle sue possibilità e di sua competenza, ridurre il peso della tassazione sui cittadini che ne hanno reale necessità e che non godono di altre agevolazioni - dichiarano il sindaco, Paolo Adriano, e l'assessore al Bilancio, alle Finanze e ai Tributi, Cecilia Rizzola -. Viene, dunque, confermato un intervento che lo scorso anno è stato apprezzato e, contestualmente, si procede all'innalzamento della soglia ISEE al di sotto della quale è possibile ottenere il rimborso IRPEF, con l'obiettivo di estendere i benefici di questo accordo ad un maggior numero di cittadini".
LA REPLICA DEI SINDACATI - Le confederazioni sindacali CIGL, CISL e UIL, con le rispettive organizzazioni dei pensionati SPI CGIL, FNP CISL e UILP, replicano: "Siamo pienamente soddisfatti dell'accordo raggiunto. Il Comune si è dimostrato sensibile alle richieste avanzate e ciò ha consentito anche di ottenere l'aumento della soglia ISEE al di sotto della quale è possibile usufruire della misura, ampliando il bacino dei potenziali beneficiari. Nonostante le difficoltà che i Comuni si trovano a dover affrontare, a livello locale le politiche sociali funzionano bene, grazie alla presenza capillare sul territorio: riteniamo che collaborazioni simili siano assolutamente da consolidare e portare avanti".