/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 20 marzo 2012, 18:12

Il Consorzio di Tutela Vini Doc “Colline Saluzzesi” partecipa al Vinitaly di Verona

Sarà presentata una selezione delle sei doc Pelaverga, Quagliano, Rosato di Pelaverga, Rosso Colline Saluzzesi, Barbera Colline Saluzzesi e Chatus

Emidio Maero

Emidio Maero

Vinitaly, il più importante salone internazionale dedicato ai vini e ai distillati giunto alla 46a edizione, si rinnova e cambia anche la cadenza settimanale: aprirà domenica 25 marzo con chiusura mercoledì 28. Una decisione che mira ad ottimizzare la presenza di trader specializzati in arrivo da tutto il mondo e a dare più spazio agli operatori del canale horeca (hotel-restaurant- catering). Nei grandi padiglioni di Verona, dove le aziende entrano in contatto con una platea mondiale di professionisti, è presente anche il Consorzio di tutela dei vini doc Colline Saluzzesi. Ospitato nello stand allestito dalla Regione Piemonte in collaborazione con Unioncamere, il gruppo dei produttori del marchesato presenta una selezione delle sei doc: Pelaverga, Quagliano, Rosato di Pelaverga, Rosso Colline Saluzzesi, Barbera Colline Saluzzesi e Chatus.

Da tempo partecipiamo al Vinitaly – sottolinea Emidio Maero, presidente del Consorzio – riscontrando l’attenzione di acquirenti che vanno alla ricerca di produzioni particolari derivate da vitigni storici come i nostri. Non solo: al Vinitaly abbiamo l’occasione di incontrare i media nazionali e internazionali, incuriositi dai vini marchionali”.  Quest’anno il Consorzio, sull’onda di un progetto di promozione avviato nell’ambito del Psr regionale, ha rinnovato il proprio look con un nuovo depliant-catalogo in tre lingue, materiale multimediale, totem e cartellonistica in cui è evidenziata la figura-simbolo del Monviso.

 Tra le degustazioni in programma, le partite dei Cru delle dieci cantine consortili e il Pelaverga da Messa prodotto per i 500 anni della Diocesi di Saluzzo. Oltre all’iniziativa del Vino da Messa, il Consorzio in collaborazione con le amministrazioni comunali del territorio, la Provincia di Cuneo, la Camera di Commercio e la Regione Piemonte, sta marciando verso l’istituzione della “Strada dei vini delle Colline Saluzzesi”, che andrà a integrare la già sostanziosa offerta piemontese in tal senso (strade del Barolo e Barbaresco, del Dolcetto, del Monferrato, dei Vini reali del Torinese etc).

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium