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Calcio | 10 giugno 2012, 17:55

UN AUTENTICO TRIONFO: IL CUNEO E' IN PRIMA DIVISIONE !!!!!

I biancorossi affondano la Virtus Entella: 5-2 al termine di una gara spettacolare. Una vera e propria apoteosi al "Paschiero"

Carretto abbracciato dopo il 2-0 (Foto Campioni.cn)

Carretto abbracciato dopo il 2-0 (Foto Campioni.cn)

Una giornata indimenticabile. Il Cuneo è in Prima Divisione, un trionfo meritato e netto: i biancorossi stendono a suon di gol la Virtus Entella nella gara di ritorno della finale playoff e compiono uno storico doppio salto. Dalla Serie D alla C1 in due stagioni: un capolavoro, firmato da Ezio Rossi, vero condottiero in questi playoff ma non solo. Una festa mai vista al "Paschiero" dove i padroni di casa si impongono 5-2 contro i liguri, mai domi, bisogna dirlo. 

Ma passiamo alla cronaca dell'incontro, in primo luogo:

Per la sfida dell'anno mister Ezio Rossi recupera Cintoi e Ferri, in forse alla vigilia, i quali partono titolari nella difesa a tre con Carretto, davanti a Francesco Rossi; a centrocampo larghi Passerò e Donida, in mezzo Gentile, Cristini e Garavelli il quale agisce a supporto di Fantini e Varricchio. Disponibile, ma in panchina capitan Longhi.

Dall'altra parte Luca Prina, regolarmente in panchina dopo lo sconto sulla squalifica, propone il 4-2-3-1 con Lenzoni in attacco supportato da Ciarcià, Garin e Staiti, modulo interpretato in maniera molto offensiva, quasi un 4-2-4.

Di Varricchio la prima potenziale occasione al minuto 8: sul cross dalla sinistra di Garavelli, l'attaccante ex Napoli gira di testa, non trovando lo specchio della porta. 

Sono le prove del gol: al 12' Passerò scodella da destra, Fantini riceve, stoppa e rimette al centro per Varricchio che questa volta non fallisce di testa: esplode lo Stadio, Cuneo in vantaggio.

Liguri scossi, un accenno di reazione si vede solo al 21' con una botta di Hamlili dai 25 metri deviata in corner da Francesco Rossi.

I padroni di casa però sono spietati: sull'azione conseguente ad un corner, Gentile crossa dalla trequarti, la difesa respinge sui piedi di Carretto che, al volo da fuori area, indovina una staffilata fantastica terra-aria che non lascia scampo a Paroni. 2-0, il Cuneo vola al 28'.

Partita vibrante: i biancocelesti non demordono e, al 33', tornano in gara: traversone di Musso da sinistra, Falcier schiaccia di testa sorprendendo Rossi, tradito forse anche da una deviazione sotto porta. 2-1.

A scacciare la paura però la bandiera biancorossa: al 38', in azione di ripartenza, la punta di Beinette chiede ed ottiene lo scambio con Garavelli che, in verticale, lo serve davanti a Paroni. Il bomber cuneese è freddo e spiazza l'estremo difensore rivale, siglando il 3-1, risultato con il quale si va all'intervallo.

Il tecnico Prina si gioca subito due carte ad inizio ripresa: dentro Rosso e Serlini per Ciarcià e Musso, ma è il Cuneo a sfiorare dopo pochi secondi il poker, ancora con Fantini che esplode il destro dal limite. Palla alta non di molto. 

Piccolo brivido per gli uomini di Ezio Rossi 1' dopo, quando Lenzoni crossa dalla sinistra con la sfera che, velenosamente, scheggia la parte alta della traversa. Davanti però il Cuneo ha dei campioni: all' 8' Garavelli mette in mezzo da destra rasoterra, Varricchio si fionda sulla sfera in anticipo, colpendo ancora. E' poker, "Paschiero" in visibilio.

La Virtus si dimostra compagine arcigna e orgogliosa: al 17' proprio Rosso riceve in area un lungo lancio dalla trequarti e batte Rossi sul proprio palo, è 4-2.

Gli ospiti spingono, ma vengono colpiti ed affondati al 25': Cristini ruba palla a Falcier, penetra in area ed infila l'estremo difensore avversario: 5-2!

Il Cuneo gestisce: al 31' ingresso di Garcia al posto dell'infortunato Passerò, secondo cambio per mister Rossi che, in precedenza aveva inserito anche Gentile. 

Dopo un paio di buone chances in mischia per Falcier, è ancora Varricchio, partito sul filo del fuorigioco ad avere la colossale opportunità di mettere a segno la sesta rete: il centravanti biancorosso esita troppo venendo stoppato sul più bello.

Grande, immensa emozione al 38', quando Fantini viene richiamato in panchina da Ezio Rossi: è standing ovation di tutto il pubblico presente per l'uomo simbolo della squadra. In campo, per gli ultimi minuti, Carlo Emanuele Ferrario.

Non c'è più tempo per altri squilli: al triplice fischio dell'arbitro Fabbri, perfetto nella sua direzione, è un grande abbraccio biancorosso. Il Cuneo 2011-12 è entrato nella storia: Campioni.cn celebrerà, a partire dalle prossime ore, questa incredibile cavalcata, con uno speciale-promozione.

 

CUNEO-VIRTUS ENTELLA

Reti: 12’ e 8' st Varricchio (C), 28’ Carretto (C), 35’ Falcier (V), 40’ Fantini (C), 17’  st Rosso (V), 25’ st Cristini (C).

CUNEO (3-5-2): ROSSI F. 6.5, PASSERO’ 7(31' st Garcia), DONIDA 7, FERRI 7, CARRETTO 7.5, CINTOI 7, GENTILE 8 (20' st Longhi), CRISTINI 8, VARRICCHIO 8, GARAVELLI 8, FANTINI 8.5 (38' st Ferrario). A disp. Negretti, Garcia, Longhi, Beretta, Di Quinzio, Persone’. All. Ezio Rossi 8.

VIRTUS ENTELLA (4-2-3-1): PARONI 5, FALCIER 5, ZAMPANO 5, HAMLILI 6, RUSSO 6, BERTOLI 5.5 (12' st Volpe 5), CIARCIA’ 5.5 (1' st Rosso 6.5), MUSSO 5 (1' st Serlini 6), LENZONI 6, GARIN 6.5, STAITI 6. A disp. Otranto, Talignani, Fantoni, Simeoni. All. Luca Prina 6.5.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna (Lo Cicero di Brescia e Valeriani di Ravenna). 4° uomo: Aureliano di Bologna.

AMMONITI: Ciarcià, Musso e Volpe (V), Longhi e Passerò (C).

 

Edward Pellegrino

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