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Politica | 11 giugno 2012, 12:00

Con il “si” del Consiglio al “Patto dei sindaci” Saluzzo sogna un futuro energeticamente autosufficiente

Convinta adesione alla campagna “Energia per un Mondo che cambia” per l’energia sostenibile

Un'istantanea dell'ultimo Consiglio Comunale con, in primo piano, il sindaco Paolo Allemano

Un'istantanea dell'ultimo Consiglio Comunale con, in primo piano, il sindaco Paolo Allemano

Il Comune di Saluzzo ha aderito  al “Patto dei sindaci - Un impegno per l’energia sostenibile”, l’iniziativa sottoscritta dalle città europee che si impegnano a superare gli obiettivi della politica energetica comunitaria in termini di riduzione delle emissioni di CO2 attraverso una migliore efficienza energetica ed una produzione ed un utilizzo più sostenibili dell’energia. L’ultimo Consiglio Comunale ha detto un “si” convinto ed unanime in favore della alla campagna per l’energia sostenibile “Energia per un Mondo che cambia” (Europa 20  20  20), che si pone come obiettivi la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra di almeno il 20% rispetto ai livelli del 1990, l’incremento dell’uso di energie rinnovabili (eolica, solare, biomassa) sino a raggiungere il 20% della produzione totale di energia (il livello attuale è pari all’8.5%) e la diminuzione del 20% dei consumi di energia rispetto a quelli previsti grazie ad una migliore efficienza energetica. Il tutto entro il 2020.

L’Amministrazione Comunale guidata da Paolo Allemano porta così altro fieno in cascina sul fronte della qualità della vita. Il sindaco: “Noi non siamo all’anno zero, perché rispetto all’anno di riferimento, che è negli Anni ’90, siamo in grado di presentarci con azioni in campo energetico che già ci mettono dalla parte della ragione quali la raccolta porta a porta dei rifiuti, il pedibus, le bike-sharin, il nuovo piano regolatore e quant’altro ancora. Gli italiani, nell’estate 2011, hanno detto che l’ energia atomica non va bene, ma questo non basta e qualcosa va fatto”.

Se e quanto tutto questo avverrà, ecco che allora si fornirà un sostanzioso contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici, si costituirà un esempio per il resto del Mondo, che potrebbe favorire un nuovo accordo globale sul clima, si favorirà un approvvigionamento energetico più sicuro, so conseguirà un risparmio di 50 miliardi di euro l’anno sulla fattura per le importazioni di petrolio e di gas entro il 2020, si incrementeranno di circa 1 milione i posti di lavoro nell’industria europea delle fonti di energie rinnovabili entro la stessa data e di favorirà infine la riduzione dell’inquinamento atmosferico, con significativi benefici per la salute e meno spese per le misure di controllo.

Parallelamente, l’Amministrazione cittadina aderirà al progetto “Meshertility” promosso dall’Associazione “Borghi Autentici d’Italia” (di cui Saluzzo fa parte) che si propone di promuove il tentativo dei Comuni di diventare energicamente autosufficienti e che cammina quindi nella stessa direzione del “Patto dei sindaci”. Quello che ha come meta un domani ambientalmente migliore da lasciare in dono ai nostri figli e nipoti.

W.A.

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