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Attualità | 27 novembre 2013, 12:54

Cuneo, "Mi ritorni in mente": incontro con lo psicologo e psicotarpeuta Roberto Passerini

Incontro organizzato dall’Associazione A.V.S.A.- Si può con il Dott. Passerini, 3 dicembre alle 17.00, presso la Casa immacolata

Cuneo, "Mi ritorni in mente": incontro con lo psicologo e psicotarpeuta Roberto Passerini


L’Associazione A.V.S.A. – Si può (Associazione Volontariato Solidarietà Anziani – Onlus) organizza, martedì 03 Dicembre alle 17.00, presso la Casa immacolata (Viale Papa Giovanni XIX) di Cuneo, MI RITORNI IN MENTE, incontro con lo psicologo e psicotarpeuta Roberto Passerini.

L’appuntamento è rivolto a persone che si preoccupano per il  futuro invecchiamento e vogliono fare il possibile per conservare le proprie capacità mentali e a tutti coloro che devono assistere genitori affetti da demenza e vorrebbero aiutarli a non peggiorare troppo in fretta.

L’incontro si prefigge di fornire le corrette informazioni  affinchè non venga persa la speranza, perché è fondamentale guardare la situazione con un po’ di ottimismo con la convinzione che qualcosa “si può” sempre fare.

L’organizzazione degli incontri nasce dall’esigenza di confrontarsi e parlare con esperti in merito ai problemi che derivano dall’insorgere della vecchiaia, la cosiddetta demenza senile spaventa e rattrista chi deve assistere una persona cara: ma se è vero che non tutto si può risolvere, è anche vero che si può sempre fare qualcosa di utile parlando con chi sta attraversando lo stesso problema.

Durante l’incontro, l’Associazione  illustrerà la propria attività di volontariato e presenterà il video  “SI PUO’ …idee e suggerimenti per assistere un anziano in casa” . Il video, ha  contenuti tecnici / pratici e sarà distribuito GRATUITAMENTE a chi si occupa  e assiste gli anziani.

L’ Associazione, fondata nel 2010 a Cuneo, si occupa di quattro filoni:

-  la tutela dei diritti degli anziani, ovunque vengano lesi, sia nel settore pubblico che in quello privato;

-  la sensibilizzazione relativa alle esigenze degli anziani, soprattutto di quelli non autosufficienti, dando voce a chi non ne ha;

-  l’informazione/formazione delle famiglie e delle badanti;

-  la realizzazione di momenti di informazione di confronto ed fra persone che intendono tutelare il proprio futuro.

cs

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