Nessun “contrordine compagni” da parte del Governo. A proposito del quale ci sembrava utopistico quando non folle anche il solo pensarlo. La cosiddetta “mini-Imu” dovrà essere pagata entro il 24 gennaio. In “Granda” sono 53 i cui cittadini dovranno ancora una volta mettere mano al portafogli e pagare una parte (il 40%) della differenza tra quella base del 4 per mille e quella stabilita dai sindaci. Per calcolare quanto si paga si può ricorrere ai tanti software online oppure, manualmente, calcolare prima l’Imu con l’aliquota del Comune (applicando anche tutte le detrazioni previste) e poi farlo con l’aliquota standard dello 0,4%, sempre inserendo le eventuali detrazioni. A questo punto si sottraggono i due risultati e si estrapola il 40% di quanto ottenuto dalla sottrazione.
L’elenco conferma anche come Argentera, Bonvicino, Camerana, Elva, Martiniana Po (il cui sindaco-ombra e consigliere provinciale Giovanna Carolina Zetti qualche mese fa pure si era dichiarata “fervente sostenitrice della prima casa quale bene da tutelare e non tassare, perché essenza più pura dei sacrifici di una famiglia”), Pietraporzio, San Benedetto Belbo, Torresina e Vottignasco siano i centri della provincia con l’aliquota più alta sulla prima casa: addirittura il 2 per mille in più di quanto indicato dal legislatore. Il massimo consentito, insomma.
Ecco dunque l’elenco, suddiviso per aliquota, dei 53 paesi della provincia di Cuneo in cui si pagherà la “mini Imu”.
Aliquota al 6 per mille: Argentera, Bonvicino, Camerana, Elva, Martiniana Po, Pietraporzio, San Benedetto Belbo, Torresina e Vottignasco. Aliquota al 5,8 per mille: Murello. Aliquota al 5,5 per mille: Belvedere Langhe, Bene Vagienna, Prazzo, Priocca e Roddino. Aliquota al 5 per mille: Arguello, Barbaresco, Bergolo, Brossasco, Canale, Castagnito, Castellinaldo, Castiglione Tinella, Cavallermaggiore, Ceresole Alba, Cossano Belbo, Gaiola, Lagnasco, Magliano Alfieri, Monastero Vasco, Montelupo Albese, Moretta, Murazzano, Narzole, Neive, Niella Belbo, Polonghera, Robilante, Rodello, Santo Stefano Belbo, Serravalle Langhe e Stroppo. Aliquota al 4,9 per mille: Genola. Aliquota al 4,8 per mille: Sommariva Bosco. Aliquota al 4,5 per mille:, Govone, La Morra, Lequio Berria, Piasco, Pocapaglia, San Damiano Macra, Sanfrè, Sommariva Perno e Villanova Solaro.