In tutto il Piemonte la fecondazione eterologa si fara' in tre centri pubblici: gli ospedali Sant' Anna e Maria Vittoria di Torino, più l'ospedale di Fossano. Inoltre un centro privato, il Promea di Torino, potra' essere accreditato.
Lo ha detto l'assessore alla Sanita' della RegionePiemonte, Antonio Saitta, parlando a Palazzo Lascaris a margine della prima seduta del Consiglio regionale dopo la pausa estiva. Queste indicazioni saranno contenute nella delibera che lunedi' prossimo Saitta portera' in Giunta per l'approvazione.
La delibera prevede che gli altri centri privati piemontesi non accreditati ma intenzionati a occuparsi dell'eterologa, debbano avere l'autorizzazione regionale, che sara' data dopo aververificato la presenza dei requisiti necessari.
Tutto il processo sarà coordinato e monitorato da un comitato scientifico che si insedieraà venerdì prossimo, il 12 settembre. Il comitato sarà composto dai direttori sanitari dei tre ospedali pubblici, dai tre responsabili dei centri di procreazione assistita, da un genetista e un biologo di laboratorio del Sant'Anna, e sarà coordinato dal direttore della Sanità regionale, Fulvio Moirano.